Vita tra istruzione e politica, addio a Mario Onnis

Treviglio Aveva 81 anni: già docente all’Itis, aveva organizzato corsi serali. Iscritto al Pci, fu attivo in Cgil e Emergency.

La morte di Mario Onnis, 81 anni, già insegnante, uomo di cultura, personaggio impegnato politicamente, richiama la memoria di un concittadino forte sostenitore delle proprie idee quanto rispettoso di quelle altrui, nello stile del dialogo e del confronto, amico apprezzato di molti.

Docente di meccanica all’Itis di Treviglio, era stato un protagonista nell’area di sinistra. Nell’ambito delle molteplici attività, si ricorda la sua partecipazione nel 1966, con un gruppo di giovani amici trevigliesi, all’esperienza del Psu (il Partito socialista unificato).Abbandonata quella esperienza, si era iscritto al Pci, diventando contemporaneamente un animatore della Cgil, settore scuola. In questa veste sindacale si distinse nella realizzazione di un’idea di istruzione aperta a molti attraverso la proposta di corsi professionali serali per elettricisti, falegnami, radiotecnici, meccanici, tipologia educativa e operativa di largo interesse e che ebbe successo in quel tempo anche per il suo carisma di severo intellettuale dalla intensa impronta sociale.

Attivo e battagliero nelle idee, pieno di entusiasmo, era piacevole conversare con lui, testimone di attenzione alla realtà quotidiana cittadina e nazionale. La sua attività - prima dell’impegno dedicato a Emergency - lo ha visto coinvolto anni fa anche in momenti sportivi quale allenatore nella allora società trevigliese «Stefanoni Sport»

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