Borgo Santa Caterina, apre la Porta della Speranza. E il 18 processione col vescovo

Un concerto darà il via, lunedì sera 9 agosto nel santuario dell’Addolorata in Borgo Santa Caterina, alle celebrazioni per il 419° anniversario dell’Apparizione, che si snoderanno nel segno della speranza dopo la pandemia.

Due le novità . La prima è la ripresa della tradizionale processione serale del 18 agosto, guidata dal vescovo Francesco Beschi, che lo scorso anno era stata soppressa a causa del Covid. La seconda, martedì sera, sarà l’apertura della Porta della Speranza al santuario. Restano ancora soppressi lo spettacolo pirotecnico e la cena per il borgo.

La festa dell’Apparizione affonda le radici in un evento prodigioso avvenuto il 18 agosto 1602: a mezzogiorno una stella apparsa nel cielo emanò tre raggi luminosi su un affresco dell’Addolorata da tempo deteriorato, poi collocato in santuario, reintegrandolo nella bellezza originaria e mai più bisognoso di restauri.

Questo il programma
Lunedì 9 agosto alle 20,30 nel santuario (non sul sagrato come era tradizione) concerto per baritono, tromba e organo. Martedì inizio del Settenario di preparazione: Messe alle 7,30, 9 e 17; alle 20,30 apertura della Porta della Speranza e Rosario dei Sette Dolori di Maria con il prevosto monsignor Pasquale Pezzoli. Con l’apertura della Porta, anche la parrocchia di Santa Caterina risponde al progetto «Ora viene il bello», proposto dai vescovi italiani per ridare speranza nella ripartenza.

Le celebrazioni proseguiranno mercoledì: Messe alle 7,30, 9 e 17; alle 20,30 Rosario dei Sette Dolori. Il giorno seguente: Messe alle 7,30, 9 e 17; alle 20 Rosario dei Sette Dolori, seguito alle 20,30 dalla Messa per le famiglie. Venerdì: Messe alle 7,30, 9 e 17; alle 20,30 Rosario dei Sette Dolori. Sabato: Messe alle 7,30, 9 e 18,30; alle 18 Rosario dei Sette Dolori. A Ferragosto, solennità dell’Assunta: Messe alle 7,30 (Celestini), 8 (parrocchiale), 9, 10, 11,30 e 19; alle 16 Vespri; alle 18,30 Rosario dei Sette Dolori. Il giorno successivo: Messe alle 7,30, 9 e 17 (per i malati e gli operatori sanitari, presiede don Michelangelo Finazzi, direttore dell’Ufficio diocesano pastorale della salute); alle 20,30 Rosario dei Sette Dolori. Martedì 17 agosto, vigilia: Messe alle 7,30, 9 e 18,30 (presiede il vicario generale monsignor Davide Pelucchi); alle 16 Vespri; alle 20,30 Rosario dei Sette Dolori. Mercoledì 18, solennità dell’Apparizione (il santuario rimane aperto per l’intera giornata): Messe alle 6, 7, 8, 9 e 10,30. Alle 10 tradizionale omaggio floreale dei vigili del fuoco alla colonna votiva dell’Addolorata. Alle 12 Angelus. Alle 17,30 Messa solenne (in diretta anche sul nostro sito e su www.santacaterinabg.it ) presieduta dal vescovo Francesco Beschi. Alle 20 Vespri solenni, seguiti alle 20,30 dalle processione guidata dal vescovo (nel rispetto delle norme).

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