Muore e viene protetto dai cani
Devono intervenire i pompieri

Mercoledì 10 marzo il decesso per malore sulle scale esterne della sua abitazione a Caprino. I suoi due cani non consentivano di avvicinarsi.

La sagoma dell’uomo, seduta sulle scale esterne della cascina dove abitava da ormai 30 anni, è stata notata dai vicini di casa. Avrebbero voluto fare di più, raggiungerlo e constatare le reali condizioni, ma i due cani dell’uomo si erano messi a «protezione» dell’uomo e non permettevano ad altri di avvicinarsi. Purtroppo, però, il loro padrone, colto probabilmente da un malore nella giornata precedente, mercoledì, era morto fuori casa e per raggiungerlo e constatarne il decesso ieri sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, arrivati dal distaccamento di Zogno, che hanno recuperato i due animali e hanno permesso ai sanitari e ai militari di intervenire sull’uomo.

Classe 1953, l’uomo abitava da anni nella cascina di via Foppa a Caprino, una casa dove viveva e badava ad alcuni animali. Tra questi, anche due cani pastore di media-grossa taglia che vegliavano sul padrone ormai privo di vita. Quando i soccorritori sono arrivati, inviati dalla Soreu alpina a seguito della segnalazione fatta dai vicini, purtroppo per l’uomo non c’era più nulla da fare.

Stando a quello che è stato possibile sapere l’uomo potrebbe aver avuto un malore mercoledì 10 marzo, mentre, appunto, si trovava sulle scale lignee esterne dell’abitazione. Probabilmente è riuscito a sedersi sui gradini, ma il malore non gli ha dato scampo ed è rimasto seduto appoggiato sulla schiena per il resto del tempo. La centrale di Bergamo ha inviato i pompieri del distaccamento di Zogno, che sono entrati nel cortile, sono riusciti a prendere i cani e ad ammansirli per poi allontanarli e chiuderli in un altro ambiente e permettere così l’intervento dei sanitari. Purtroppo però per il padrone dei cani non c’era più nulla da fare: il malore gli è stato fatale.

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