Pensionato di Treviolo trova libretto postale e 1.500 euro e li consegna alla Polizia locale.

Rintracciata la proprietaria, stava andando a fare denuncia.

Era appena andata a ritirare la pensione ma, quando è arrivata a casa, si è accorta di non aver più con sé né i 1500 euro in contanti né il libretto postale. Così la signora, residente a Bergamo, ha ripercorso a ritroso la strada fino all’ufficio postale ma non ha trovato quanto cercava. Disperata, stava andando a sporgere denuncia ai Carabinieri quando è stata contattata dalla Polizia locale e invitata a presentarsi al comando.

Infatti Alberto Faccini, pensionato residente a Treviolo, aveva ritrovato in via Cadorna a Curnasco sia il denaro che il libretto postale e, senza pensarci due volte, ha raggiunto gli uffici di via Roma per consegnare il tutto e chiedere di rintracciare la legittima proprietaria.

Quando la signora è arrivata al comando, gli agenti le hanno restituito quanto aveva smarrito e le hanno fatto incontrare Faccini. Commossa ha ringraziato ed ha offerto al pensionato una lauta ricompensa. Lui inizialmente non voleva accettare i 500 euro che la donna gli voleva donare, accontentandosi di un semplice grazie. Ma la signora ha insistito e alla fine il pensionato ha accettato 200 euro, poco più del 10% della somma ritrovata, come previsto per legge.

«Vorrei personalmente elogiare il senso civico del signor Faccini – dichiara il comandante della Polizia locale di Treviolo Matteo Copia -. Il suo gesto non era per nulla scontato ma lui ha deciso di fare la cosa giusta consegnando quanto aveva trovato. La signora ha espresso tutta la sua gratitudine, non riusciva a frenare le lacrime e noi siamo stati contenti di poter contribuire a risolvere questa questione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA