Sci, manca un mese al via della stagione: casco per tutti e skipass più cari

SULLE OROBIE. Previste sanzioni amministrative in caso di mancato rispetto. Valtorta-Bobbio punta ad aprire il 29 novembre. Gli altri dal 5 dicembre. Prezzi ritoccati in alcune stazioni.

Manca un mese, e per qualcuno anche meno, all’avvio della stagione sciistica 2025-2026. Con la novità, per gli sciatori, dell’obbligatorietà dell’uso del casco anche per i maggiorenni (finora era solo per i minorenni), obbligo che varrà anche per snowboard e slittini. Sono previste sanzioni amministrative in caso di mancato rispetto, fino al ritiro dello skipass.

Prezzi, lieve ritocco in alto

Finite anche le prevendite scontate degli abbonamenti stagionali, con un incremento delle richieste rispetto alla scorsa stagione

Tutte le stazioni bergamasche intanto preparano la stagione, con il posizionamento di cannoni sparaneve, manutenzioni e collaudi. Quasi definiti anche i listini skipass, con un lieve ritocco in alto di prezzi per alcune società di gestione. Finite anche le prevendite scontate degli abbonamenti stagionali, con un incremento delle richieste rispetto alla scorsa stagione.

Prevendita, però, non nella tradizione del comprensorio di Valtorta-Piani di Bobbio, che l’anno scorso ha fatto registrare ben 400mila primi ingressi. E proprio la stazione lecchese-brembana potrebbe essere la prima ad aprire i tornelli degli impianti: la data di avvio è fissata a sabato 29 novembre, sempre che le condizioni meteo lo consentano.

«Abbiamo ulteriormente potenziato l’innevamento programmato – spiega Massimo Fossati, amministratore delle Imprese turistiche barziesi – con un investimento di 1,5 milioni di euro per 30 nuovi cannoni che andranno in particolare a coprire le piste di Valtorta, quindi Tre Signori, Nube Bianca e Variante Piero Busi. In tal modo non vi saranno più ritardi rispetto all’innevamento dei Piani. Anche la pista di fondo potrà essere innevata artificialmente». Cresce – per chi arriverà da Valtorta – il prezzo dello skipass giornaliero in alta stagione (festivo), da 37 a 40 euro (38 se acquistato online).

Skipass unico Foppolo-Carona

La Belmont-Foppolo parteciperà al bando per la gestione anche della stazione di Carisole.

Pronta la stazione di Foppolo, proprietà e gestione di Belmont-Foppolo che parteciperà al bando per la gestione anche di Carisole (in scadenza a fine mese). Bando che obbliga il vincitore a uno skipass unico Foppolo-Carona (le stazioni sono collegate dalla seggiovia Valgussera), quindi assicurato anche quest’anno. Rinviato alla prossima stagione 2026-2027 il rinnovo degli impianti di risalita (nuovo Montebello più lungo e accorciamento della Quarta Baita), la novità di quest’anno sarà l’introduzione di un percorso di risalita ad hoc, e a pagamento, per gli scialpinisti.

«La convivenza tra sciatori e scialpinisi è possibile – dice Giacomo Martignon, della Belmont-Foppolo –. Stiamo predisponendo un regolamento. Potranno salire dal percorso dedicato e scendere dalla piste». Cambia, da questa stagione, anche la direzione della stazione, affidata a Luca Cattaneo.
«Dopo una decina d’anni con direttori esterni – dice Martignon – avremo una squadra tutta composta da personale locale che in questi anni ha acquisito grande esperienza». Si punta ad aprire per l’Immacolata «con tariffe skipass senza significativi ritocchi», dice Martignon. Apertura prevista il 5 dicembre.

Girerà invece già dal 29 novembre la seggiovia Gremei 1 di Piazzatorre (anche senza neve, per portare al rifugio), stazione affidata per il terzo anno alla Rumm club di Renato Cristiano. In questi giorni è in corso il collaudo delle due seggiovie. Gli skipass avranno un aumento di prezzo dopo due anni.

Gestione di skilift, tapis roulant e tracciato di fondo affidati allo sci club Val Serina, alla Conca dell’Alben di Oltre il Colle-Serina. Obiettivo aprire per il weekend dell’Immacolata. E quest’anno si punta a ospitare anche gli sci club per gli allenamenti.

I preparativi nelle stazioni in Val Seriana

Alla Presolana, il 22 novembre l’inaugurazione di una pista «Neveplast» di 250 metri, sul Donico.

Monte Pora a Castione punta ad aprire venerdì 5 dicembre. «Le prevendite degli skipass stagionali, concluse il 17 ottobre – dice Maurizio Seletti, amministratore di Irta – hanno fatto segnare un significativo aumento rispetto all’anno scorso. Presenteremo tutti i dettagli della nuova stagione il 26 novembre. Stiamo sostituendo lo skilift Magnolini e ci saranno novità su servizi e ristorazione. invariati i prezzi degli skipass giornalieri (44 euro l’adulto in alta stagione)». Alla Presolana, invece, il 22 novembre l’inaugurazione di una pista «Neveplast» di 250 metri, sul Donico.

Collaudi degli impianti in corso agli Spiazzi di Gromo che punta ad aprire la stagione il 5 o 6 dicembre. La novità della stazione sarà però per il prossimo anno con la nuova seggiovia prevista da Spiazzi al Vodala. Prevendite degli skipass stagionali – da luglio a settembre – che hanno fatto registrare un incremento di circa il 10% rispetto all’anno scorso a Lizzola di Valbondione, «sia tra i privati sia per gli sci club – dice Omar Semperboni, presidente della Cooperativa nuova –. Abbiamo potenziato l’innevamento programmato con nuovi cannoni e sistemato anche le derivazioni d’acqua per garantire un buon approvvigionamento. L’auspicio è di aprire per il 6 dicembre».
Dopo un inverno di fermo per la revisione dell’impianto, è pronta a ripartire anche la seggiovia del monte Purito di Selvino.

In Val di Scalve

A Colere, in Val di Scalve, potenziato l’innevamento con la copertura della pista Corna Gemelle e dalla Cima Bianca al Ferrantino. «Intervento che ci consentirà l’apertura di tutti e quattro gli impianti di risalita e di gran parte delle piste», dice Silvio Rossi, amministratore della Rsi. Il nuovo albergo sarà parzialmente aperto con l’avvio della stagione e concluso con Natale. Sempre in Val di Scalve funzionerà anche quest’anno lo skilit del Comune, in località Paradiso di Schilpario.

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