Tesserino e abiti dei carabinieri: due fermati per furti di gioielli e denaro a Gorle e Scanzorosciate

Erano in possesso di un vero e proprio kit del truffatore composto da walkie talkie, cartoncini con la scritta Carabinieri utilizzati come tesserini, guanti, arnesi da scasso, una targa clonata e abbigliamento con il logo dell’Arma per confondere le vittime e far credere di essere carabinieri.

Erano in possesso di un vero e proprio kit del truffatore composto da walkie talkie, cartoncini con la scritta Carabinieri utilizzati come tesserini, guanti, arnesi da scasso, una targa clonata e abbigliamento con il logo dell’Arma per confondere le vittime e far credere di essere carabinieri . I militari della Compagnia di Bergamo però hanno fermato venerdì 19 novembre durante un controllo a un motociclo in zona Valverde i due malviventi che si spacciavano per finti tecnici del gas e rappresentanti delle Forze dell’ordine . Si tratta di un 27enne e di un 30enne, senza fissa dimora, e originari dell’Est Europa. Condotti in caserma i due uomini sono poi risultati essere gli autori anche di un furto commesso a Scanzorosciate, in un’ abitazione dove erano stati sottratti gioielli e migliaia di euro e di un furto a Gorle ai danni di un anziano sempre in abitazione dove erano spariti altri gioielli d’oro . I due sono stati portati alla casa circondariale di via Gleno e al termine dell’udienza di convalida, sono rimasti su disposizione del Gip del Tribunale di Bergamo.

Nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 novembre, invece, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Bergamo hanno arrestato un 33enne bergamasco e un 23enne originario della Colombia, per aver tentato quattro furti nel centro di Bergamo . I due dapprima hanno tentato un furto cercando di entrare nella porta di ingresso della sede del sindacato Cisl, in via Carnovali. Dopo essere entrati nello stabile, hanno tentato di forzare i distributori automatici non riuscendo però nel loro intento . Si sono spostati, pertanto, in Piazza Pontida dove hanno tentato di entrare in un negozio di telefonia e in un negozio di cover telefoniche. Infine, hanno tentato un furto in un negozio Apple in via XX Settembre. Raggiunti mentre tentavano di darsi alla fuga sono stati trovati in possesso di un’ascia e uno scalpello. Condotti in caserma per le operazioni di rito, i due, entrambi disoccupati e pregiudicati, sono stati tratti in arresto per tentato furto aggravato e continuato.

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