Tour «virtuale» dei sapori regionali - Foto
Piatti tipici degli studenti dell’Alberghiero

San Pellegrino, gli studenti di 4a H hanno confezionato piatti tipici, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. «Valutatore» lo chef Parapini.

Un viaggio gastronomico «virtuale» tra le ricette regionali italiane ha concluso il progetto di formazione della classe 4a H all’Istituto alberghiero di San Pellegrino. L’emergenza sanitaria ha impedito di fare un’esperienza sul campo, ma grazie alla determinazione del corpo docente e alla caparbietà degli studenti, è stata portata avanti un’iniziativa altrettanto valida e interessante alla scoperta delle tradizioni e dei sapori tipici italiani.

Dopo settimane di studio degli ingredienti (l’Alberghiero di San Pellegrino cura una rubrica di successo per L’Eco di Bergamo con la realizzazione e pubblicazione delle «ricette quasi perfette», iniziata con la 3a A e ormai partecipata da tante classi dell’Istituto) gli studenti hanno confezionato decine di piatti tipici regionali, spaziando dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.

«È stato un anno particolarmente impegnativo che ci ha portato a un cambio radicale di abitudini e anche l’attività didattica è stata svolta tutelando in primis la sicurezza – affermano i ragazzi della 4a H -. La nostra classe ha l’opzione pasticceria e in questi mesi ci siamo adoperati per esperienze in laboratorio e in presenza, come la realizzazione dei presepi di cioccolato che abbiamo donato al reparto di pediatria dell’ospedale Bolognini di Seriate. L’ultimo lavoro riguarda i piatti regionali che hanno rappresentato un’ulteriore occasione di crescita personale e hanno sostituito il tradizionale viaggio gastronomico in giro per l’Italia. Ringraziamo la preside Giovanna Leidi e il nostro professore Francesco Zurolo per la disponibilità e il lavoro che hanno portato avanti».

Nella cucina di San Pellegrino gli studenti hanno messo in campo tutte le loro conoscenze e un pizzico di creatività per sfornare piatti dolci e salati divisi per regione che sono stati presentati al loro Consiglio di classe. Il servizio di sala è stato invece coordinato dalla classe della professoressa Daniela Rubis. Gli studenti della 4a H hanno spiegato le diverse specialità traducendo ricette e descrizione dei piatti in inglese, francese, tedesco e spagnolo. A ogni preparazione è stata affiancata una scheda multilingue con ingredienti e apporto calorico.

La fine del corso è stata festeggiata con un ospite d’eccezione, l’ex alunno e chef Giorgio Parapini che si è prestato per incontrare i ragazzi come «supplente per un giorno» e in qualità di valutatore esterno delle performance della classe. Parapini, dopo gli studi a San Pellegrino, è partito per Londra e ha collezionato una serie importante di esperienze lavorative anche a Parigi, Madrid e nelle Isole Baleari, che sono diventate presto la sua seconda casa.

«Lavoro per un gruppo che gestisce hotel in tutto il mondo e siamo in attesa di programmare la prossima stagione estiva – ha detto Parapini –. Consiglio ai ragazzi di viaggiare, imparare le lingue e fare esperienze lavorative fondamentali per fare successo nel nostro lavoro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA