Fiera di Sant’Alessandro, successo di pubblico: in 47mila da tutta la Lombardia

LA MANIFESTAZIONE. La Fiera di Sant’Alessandro 2023 chiude in bellezza: con 185 espositori provenienti da 12 regioni e 47mila appassionati (+17%) giunti da tutta la Lombardia, si conferma un appuntamento di riferimento per tutta la filiera del settore primario.

La Fiera di Sant’Alessandro 2023 fa il pieno di imprese e visitatori. Dopo il buon incremento degli espositori (185 imprese, in crescita dell’8% rispetto allo scorso anno, provenienti da 12 regioni), l’attesa rassegna regionale organizzata da Bergamo Fiera Nuova e Promoberg dedicata al settore Primario, ha chiuso i battenti registrando anche l’impennata del dato del pubblico: ben 47mila le persone (giunte da tutta la Lombardia) che hanno varcato le porte della Fiera di Bergamo nelle tre giornate d’apertura, con un balzo di oltre il 17% rispetto agli ingressi dello scorso anno (40mila). Sin dalle prime battute, nel pomeriggio di venerdì scorso, i 50mila metri quadrati del centro espositivo e congressuale dedicati alla kermesse hanno visto un costante afflusso di persone, famiglie in testa, alla ricerca delle tante cose buone e belle del pianeta rurale, tra agroalimentare, zootecnia, equitazione, macchinari, prodotti tipici e tecnologie all’avanguardia.

Sold out tutti gli appuntamenti al centro congressi della fiera, che hanno messo al centro alcuni dei temi più ‘caldi’ del momento, curati da Coldiretti, Confagricoltura, Ats e Inail. «La Fiera di Sant’Alessandro non tradisce mai le attese – commenta Giuseppe Epinati, amministratore unico di Bergamo Fiera Nuova -. La filiera agroalimentare e zootecnica qui ottimamente rappresentata, anche quest’anno ha dovuto fare i conti con le bizze dei cambiamenti climatici e con la crisi economica dovuta all’impennata dei costi energetici e delle materie prime. Mi piace credere che tutta la gente che ha visitato con tanto entusiasmo la Fiera di Sant’Alessandro sia stata un pieno di energia, fiducia e ottimismo per tutti loro. Il nostro polo fieristico è un’eccellenza del nostro territorio, e stiamo facendo tutti i passi necessari per valorizzarlo ulteriormente anche in chiave internazionale, per sostenere nel miglior modo possibile le imprese e il territorio».

«Anche con la Fiera di Sant’Alessandro abbiamo tagliato il traguardo che più ci sta a cuore: far sì che la Fiera di Bergamo sia sempre più la ‘casa’ di riferimento di tutta la comunità Bergamasca – sottolinea Luciano Patelli, presidente di Promoberg -. Lavoriamo ogni giorno per far sì che il polo fieristico, che gestiamo con tanto amore e professionalità sin dalla sua inaugurazione, sia il luogo ideale per l’incontro e il confronto tra tutte le realtà del nostro territorio, a partire dalle istituzioni, dalle imprese e dalle famiglie, per promuoverlo certamente in chiave economica, ma anche culturale e turistica, in Italia e nel Mondo».

Grande attesa anche per la proclamazione delle tre regine di razza bovina, titolo che quest’anno è andato a: Tjr Portea (frisona - holstein), Heidi (pezzata rossa) e Aurora (bruna), tutte dell’azienda Commercio bestiame Giupponi Angelo Giorgio di San Pellegrino Terme (Bg), che si è così aggiudicata una strepitosa tripletta.

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