La Cisl: «Rete elettrica al collasso». E-Distribuzione: «Piano straordinario per le emergenze»

LA DENUNCIA. Dopo gli ultimi disagi alla rete elettrica dovuti al maltempo, la Flaei Cisl incalza E-Distribuzione e il piano biennale di investimenti: «Servono interventi strutturali, non rattoppi».

Bergamo

La rete elettrica bergamasca mostra ancora una volta tutta la sua fragilità. Dopo i blackout causati dal maltempo di luglio , il vertice convocato in Prefettura il 21 luglio - su richiesta dei Comuni - ha visto E-Distribuzione presentare il proprio piano biennale di investimenti. Un documento che punta su rinnovabili, remotizzazione e telecontrollo, ma che, secondo Flaei Cisl Bergamo, «ignora i veri problemi».

Mancanza di personale

«Quello presentato è un piano che non affronta l’obsolescenza della rete - spiega Carlo Varinelli, segretario generale Flaei Cisl -. La nostra infrastruttura non regge più le emergenze: servono interventi strutturali a lungo termine, non soluzioni tampone». I tecnici denunciano una cronica mancanza di personale e interventi tardivi, spesso gestiti in condizioni di emergenza.

A preoccupare è anche la gestione del lavoro: «Gli orari sfalsati imposti per compensare la carenza di organico peggiorano la qualità della vita degli operatori senza risolvere i problemi», prosegue Varinelli. Secondo il sindacato, non è credibile immaginare che due anni di investimenti bastino a colmare decenni di sotto finanziamenti.

La Flaei Cisl chiede un cambio di passo: investimenti duraturi per modernizzare davvero la rete, assunzioni immediate di personale qualificato e piani di manutenzione preventiva. «La transizione energetica passa da qui: senza una rete efficiente, non c’è futuro», conclude Varinelli.

La replica di E-Distribuzione, piano straordinario

Di fronte agli eventi climatici estremi dell’estate, come le ondate di calore e i temporali che hanno colpito anche il territorio bergamasco, E-Distribuzione ha attivato un piano di emergenza strutturato. Grazie alla rete intelligente e al sistema di telecontrollo attivo 24 ore su 24, è stato possibile rialimentare in tempi rapidi gran parte dei clienti, anche da remoto. Nelle situazioni più complesse sono stati utilizzati anche gruppi elettrogeni e squadre operative speciali.

Alla luce della crescente domanda energetica legata alla transizione energetica e all’uso sempre più diffuso di intelligenza artificiale, E-Distribuzione ha avviato una profonda riorganizzazione, basata su tre pilastri:
presidio costante della rete, con interventi tempestivi;
Valorizzazione delle competenze tecniche, per migliorare l’efficienza operativa;
Cura del cliente, con risposte rapide alle richieste.

Per garantire una copertura più ampia, è stato introdotto un nuovo orario di lavoro, con turni alternati dalle 7 alle 20, e condizioni migliorative per il personale.

L’impegno dell’azienda si traduce anche in investimenti: 16,2 miliardi di euro entro il 2027, con oltre 4.000 nuove assunzioni in Italia (di cui 298 in Lombardia tra 2022 e 2024, e 83 previste entro il 2025), per una rete più resiliente, capillare ed efficiente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA