Pigna premiata a Osaka per le copertine «parlanti»

IN GIAPPONE. Lo storico marchio che dal 1839 produce quaderni, diari, blocchi, agende e articoli di cancelleria, ha presentato una collezione di quaderni realizzata in collaborazione con l’architetto e designer Giulio Ceppi.

Compasso d’oro

È il «Golden boy» italiano, perché primo giocatore del nostro Paese a vincere il Pallone d’oro. Gianni Rivera se lo aggiudicò nel 1969, ma il riconoscimento era stato istituito nel ’56 dalla rivista francese «France Football»: a ricevere il premio è il giocatore (inizialmente solo europeo) che più si distingue durante l’anno. Ma ci sono anche gli «spiegoni» dell’origine dei termini tute blu e colletti bianchi, oltre che del progetto di Telefono azzurro.

Tutto questo sulla copertina di un quaderno, che ha fatto guadagnare alla Cartiere Paolo Pigna di Alzano Lombarda una delle 35 Menzioni d’onore del Compasso d’Oro International Award, consegnata al Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka.

Lo storico marchio che dal 1839 produce quaderni, diari, blocchi, agende e articoli di cancelleria, ha presentato una collezione di quaderni realizzata in collaborazione con l’architetto e designer Giulio Ceppi, curatore della mostra «Sociocromie. 100 anni in 25 colori», che richiama altrettanti momenti di valore storico e sociale. «Siamo orgogliosi di questo riconoscimento - ha detto Massimo Fagioli, presidente e a. d. di Pigna - che attesta il grande impegno con cui Pigna guarda al mondo della scuola e dell’educazione, ma anche a quello del design e della comunicazione».

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