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L’OPERAZIONE. Il fondo internazionale Giano annuncia l’avvio dei lavori nella zona Pip della città. Previsti oltre 18mila mq di magazzini da affittare.
Continua lo sviluppo nella pianura bergamasca di piattaforme logistiche. Il fondo Giano, gestito da Savills Investment Management Sgr, ha annunciato l’avvio a Treviglio della realizzazione di un nuovo insediamento logistico dalla superficie coperta di 18mila e 840 metri quadrati. Si tratta della prima logistica nella città più importante della pianura realizzata con grandi dimensioni, standard moderni e legata all’arrivo sul territorio dell’autostrada Brebemi A35.
L’investimento (di cui non è stato reso noto l’ammontare) è stato deciso a seguito dell’acquisizione di un’area di oltre 30mila metri quadri che si trova nella zona produttiva Pip della città. La sua posizione è considerata particolarmente strategica: ubicato nel cuore produttivo del nord Italia e adiacente all’area metropolitana di Milano, questo sviluppo logistico può infatti contare su un accesso diretto alla Brebemi tramite il casello di Treviglio (distante 0,5 chilometri) e, inoltre, è collegato alle provinciali Rivoltana e alla 185 che permettono di raggiungere i principali poli industriali e commerciali di Milano. Dall’immobile è inoltre possibile arrivare, in circa 25 minuti, all’aeroporto di Milano Linate (distante 30 km), e in 15 minuti ai caselli di Trezzo e Capriate dell’ autostrada A4.
Il fondo Giano ha già reso noti i dettagli del tipo di piattaforma logistica che verrà realizzata: sarà costituita da un magazzino, frazionabile in due singole unità indipendenti, che avrà un’altezza interna libera di 12 metri. Ogni singola unità sarà costituita rispettivamente da 8.482e 7.380 metri quadri di capannone oltre a 518 metri ciascuna di ufficio più soppalco e portineria. L’immobile, nella sua totalità, sarà inoltre dotato di venti porte di banchina e due di carico a livello ed avrà una capacità di carico del pavimento di 50 kN/m2. L’attenzione al risparmio energetico sarà garantita attraverso l’installazione di illuminazione a led. Ci sarà inoltre la possibilità di installare sul tetto del magazzino impianti fotovoltaici della potenza complessiva di 25 kw e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. La parte della superficie non occupata dal magazzino sarà urbanizzata attraverso la realizzazione di 156 posti auto, 15 posti auto per camion e un piazzale per camion profondo 32 metri. Una volta realizzata, la piattaforma logistica non sarà venduta bensì messa a disposizione del mercato della locazione. Al momento non risulta che siano già arrivate manifestazioni di interesse. Solo una volta affittata sarà possibile sapere quale tipo di attività si insedierà al suo interno e, di conseguenza, quanta nuova occupazione porterà sul territorio.
Il Fondo Giano è interamente sottoscritto da P3, investitore a lungo termine con sede centrale a Praga, specializzato proprio nella gestione e nello sviluppo di immobili logistici in Europa con oltre 10 milioni di metri di attività in gestione in dieci Paesi e un’ampia land bank (banca di terreni) di 1,6 milioni di metri disponibile per sviluppi futuri. A questo investimento logistico a Treviglio potrebbe seguirne presto un altro. A fianco dell’area da 30mila metri quadri che il fondo Giano ha acquistato nel Pip della città si trova, infatti, un altro lotto di terreno con vari tipi di destinazione urbanistica, fra cui quella logistica.
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