
Economia
Giovedì 17 Aprile 2025
Venerdì 18 aprile scioperano i corrieri di Amazon
LA MOBILITAZIONE. Indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, con presidi davanti alle principali sedi in Lombardia.
È stato confermato lo sciopero per l’intera giornata di venerdì 18 aprile dei corrieri della filiera dell’ultimo miglio di Amazon, indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, a seguito della rpotesta indetta per il rinnovo del contratto nazionale di secondo livello.
Le richieste dei sindacati
Motivazioni spiegate in una nota dalle organizzazioni sindacali: «Abbiamo partecipato a un incontro convocato su richiesta di Assoespressi con l’obiettivo di trovare un’intesa che rispondesse alle legittime richieste di lavoratrici e lavoratori, ma l’associazione ha confermato rigidità su elementi fondamentali per un accordo».
I sindacati chiedono un aumento sostanziale del valore della trasferta, da incrementare anno dopo anno, una riduzione strutturale dell’orario di lavoro, tutele reali sulla sicurezza - con stop alle consegne in caso di allerta meteo rossa - e percorsi condivisi per superare la precarietà.
I presidi davanti alle sedi
«Se Assoespressi continuerà ad ignorare le richieste, chiederemo ad Amazon di rivedere radicalmente le modalità operative nella gestione dell’ultimo miglio». Contestualmente, dalle 7,30 di venerdì 18 aprile, sono previsti dei presidi davanti alle sedi in via Toffetti a Milano, di Buccinasco e di Mezzate.
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