Comunità don Milani: serve un nuovo pulmino

LA RACCOLTA FONDI. L’appello di don Dario Acquaroli: «Non è un semplice mezzo, permette nuove opportunità per i ragazzi».

È aperta ancora per alcuni giorni la raccolta fondi della Comunità don Milani per acquistare un nuovo pulmino. «Non è solo un mezzo di trasporto, ma uno strumento che permette ai ragazzi di vivere esperienze e costruire nuove opportunità – sottolinea don Dario Acquaroli, direttore della Comunità –. Ogni contributo, anche piccolo, è un passo importante verso il futuro dei nostri ragazzi perché permette loro non solo di spostarsi, ma di sentirsi parte di un cammino condiviso fatto di dignità, speranza e relazioni autentiche».

La raccolta fondi: ogni aiuto è importante

Infatti accompagnare i ragazzi della Comunità a scuola, alle attività educative, agli appuntamenti e ai momenti di svago è l’obiettivo della campagna di raccolta fondi «Rotte condivise: un pulmino per la comunità don Milani di Sorisole», promossa dalla Fondazione don Fausto Resmini sulla piattaforma Ideaginger.it . La raccolta punta a raggiungere 10mila euro, per acquistare un pulmino a 9 posti, usato, del valore di circa 20mila euro. L’altra metà della spesa sarà coperta da un contributo diretto della Fondazione. Ogni donazione dà diritto a una piccola ricompensa simbolica, pensata come segno di gratitudine e realizzata direttamente dai ragazzi della comunità. A seconda dell’importo donato, si può ricevere una cartolina digitale con i loro disegni, il libro dedicato a don Fausto, una marmellata o un portachiavi prodotto nei laboratori, fino ad arrivare a veri e propri oggetti artigianali o a un cesto solidale con i prodotti preparati dai ragazzi.

L’impegno della Fondazione di don Fausto

In questo modo la donazione diventa anche un’occasione per portare con sé un pezzo concreto della vita e dell’impegno dei giovani che la Fondazione accompagna ogni giorno.La Fondazione don Resmini nasce dall’impegno di don Fausto Resmini e di un gruppo di volontari che dal 1979 scelgono ogni giorno di stare accanto a chi vive situazioni di fragilità. Oggi ne porta avanti la visione con passione, attraverso progetti di accoglienza, sostegno e reinserimento sociale rivolti a minori, giovani e adulti. La Comunità don Milani accoglie in particolare ragazzi, tra cui minori stranieri non accompagnati, affidati ai Servizi sociali locali. Qui i ragazzi non trovano solo un tetto, ma anche una scuola di alfabetizzazione, un centro di ascolto, laboratori educativi e formativi (dalla falegnameria all’attività agricola).

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