Curno, malore non dà scampo al titolare dell’Angelicchio Piscine

IL LUTTO. «Rocky» è stato subito soccorso ma non c’è stato niente da fare. Lascia la compagna e quattro figli.

Un improvviso malore non ha dato scampo a Rocco Angelicchio, 51 anni titolare dell’azienda «Angelicchio Piscine» di Curno. A nulla sono valsi i tentativi del personale di emergenza intervenuto nell’azienda dove l’imprenditore ha accusato il malore ed è deceduto. È successo nel pomeriggio di lunedì 22 maggio a Curno in via Bergamo verso le 15. È stato subito soccorso dalle persone presenti che, hanno chiamato il 112 .

Sul posto è arrivata l’auto medicalizzata e l’ambulanza della Croce Bianca di Bergamo. Il personale sanitario ha fatto tutto il possibile per salvare il 51enne, ma non c’è stato nulla da fare.

Rocco, conosciuto anche con il nome di «Rocky», risiedeva a Cologno Monzese con la sua famiglia: lascia la compagna Samanta, i figli Matteo, Michele, Francesca e Aurora, il fratello Emilio, contitolare dell’azienda e le sorelle Giusi e Amalia.

La salma è stata accompagnata dall’agenzia di onoranze funebri Rota di Almenno San Bartolomeo nella casa della sorella Giusi a Ponte San Pietro, via Cristoforo Colombo, 52, dove è stata approntata la camera ardente. ll funerale si terrà mercoledì pomeriggio nella chiesa di Cologno Monzese.

«Rocky» era molto conosciuto per la sua società, Angelicchio Piscine, fondata nel 1972 da Michele Angelicchio. Rocco e il fratello Emilio hanno proseguito l’attività che si occupa di arredamento da esterno e soprattutto della realizzazione di piscine.

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