Posti dimezzati, ma più comfort: a Curno il «Notorius Cinemas» si fa bello

LA RISTRUTTURAZIONE. Confermata l’apertura per il 27 giugno, inizialmente con cinque sale. In arrivo le poltrone reclinabili e spazi più vivibili. Si inaugura a settembre.

Poco più di un mese e poi via, gli schermi in sala si riaccenderanno per regalare ancora emozioni con la proiezione di nuovi film. Proseguono i lavori al Notorious Cinemas di Curno in via Lega Lombarda. La struttura è al momento «sotto i ferri» per il restyling avviato da Notorious, che assicura l’allineamento del cantiere con il cronoprogramma e conferma la data di riapertura il 27 giugno. Una ripartenza non al completo, inizialmente con le prime 5 sale, e con una dotazione ridotta dei posti: le sedute passeranno infatti dalle precedenti 2.300 a 1.100 per via dell’installazione delle caratteristiche poltrone reclinabili di Notorious, più confortevoli ma anche più ingombranti.

«Il cinema disponeva di 2.300 poltrone, con il nostro intervento la multisala avrà 1.100 posti - spiega Andrea Stratta, ad di Notorious -. Abbiamo ridotto il volume del 50%, era necessario per dare maggiore qualità e comfort con l’installazione delle nostre poltrone reclinabili»

«Il riallestimento è partito alla grande e siamo a un buono stato di avanzamento. È un super cantiere, ma confermiamo l’avvio il 27 giugno con 5 sale» afferma Andrea Stratta, amministratore delegato di Notorious, che sugli interventi in corso spiega: «Abbiamo cominciato con il foyer, che sarà un vero salotto del cinema, molto elegante. Sarà totalmente paper free, senza cartonati ma tutto digitale grazie ai monitor, e ci sarà un’area relax, con una zona con poltroncine in pelle in attesa della proiezione del film. Installeremo inoltre un nuovo bancone per il bar, dal quale sarà possibile godere di un’offerta food più ampia con pizza e hamburger oltre ai classici popcorn e nachos».

A pieno regime con 9 sale

Ci sarà poi l’operazione di trasformazione delle sale, che rimarranno 9 come prima, anche se con una capienza praticamente dimezzata: «Il cinema disponeva di 2.300 poltrone, con il nostro intervento la multisala avrà 1.100 posti. Abbiamo ridotto il volume del 50%, era necessario per dare maggiore qualità e comfort con l’installazione delle nostre poltrone reclinabili. Ma siamo convinti che nonostante la diminuzione dei posti il cinema avrà una frequenza tale che renderà conveniente aver ridotto gli spazi. Le sedute - specifica - saranno dotate di postazioni di ricarica tramite cavi Usb, e dal posto sarà possibile ordinare il proprio food&beverage». Gli spazi interni saranno completati con la ristrutturazione di tutti i bagni mentre l’esterno, soprattutto la facciata, avrà «un nuovo look», precisa l’ad, che verrà riorganizzato più avanti, in vista dell’apertura definitiva con tutte le nove sale.

A giugno si inizierà in maniera sobria con la «semplice» programmazione di sala, che verrà stabilita la settimana prima dell’inizio. L’inaugurazione sarà organizzata probabilmente dopo l’estate.

Inaugurazione a settembre

E proprio per l’inaugurazione l’idea è aspettare settembre, quando il cinema riaprirà al 100%. «Sicuramente faremo un evento di lancio, ma non abbiamo ancora definito i dettagli» dice Stratta. A giugno si inizierà quindi in maniera sobria con la «semplice» programmazione di sala (che verrà stabilita la settimana prima dell’inizio). «Nel frattempo - aggiunge - invitiamo tutti a scaricare la nostra app. La struttura di Curno verrà aggiunta a breve. Dall’applicazione sarà possibile consultare la programmazione e gli orari e preacquistare il biglietto».

La società intanto, fa sapere di essere in contatto con il Comune di Curno «per dare vita a rassegne, eventi e scontistiche» dedicati ai residenti. Ma non solo di Curno. «Stiamo coinvolgendo anche i Comuni limitrofi, che rappresentano il nostro pubblico principale» sottolinea Stratta, che ribadisce infine l’impegno per il ricollocamento degli ex dipendenti Uci: «Stiamo definendo con quasi tutti» chiarisce. Soddisfatta anche la Cgil, che ha seguito la vicenda dei lavoratori. «I ragazzi sono stati tutti colloquiati, alcuni già assunti - dice Lorenzo Martinelli, di Slc Cgil -. Non possiamo che essere soddisfatti, nella speranza che chi o rimasto fuori, e lo desideri, sia riassunto».

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