Schianto di Stezzano: il bilancio si aggrava, morto in ospedale anche il 21enne ferito. Il frontale causato da un sorpasso

Non ce l’ha fatta il 21enne di Gessate, Dennis Cannatà, ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo dopo il tragico incidente in cui è stato coinvolto intorno alle 7 di domenica 9 novembre a Stezzano sulla tangenziale Sud, nel quale hanno perso la vita sul colpo anche il 23enne Clinton Sala e Oscar Angioletti, 62enne originario di Urgnano ma residente a Zanica. Il ragazzo è morto nell’ospedale orobico poche ore dopo l’incidente, troppo gravi le ferite riportate nel durissimo impatto frontale. Sale dunque a tre il bilancio delle persone decedute.

La dinamica dell’incidente

La chiamata alla centrale del 118 è arrivata alle 7.20, non lontano dal centro commerciale Le Due Torri di Stezzano. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, la Mercedes Cla 220 D - guidata del 23enne in compagnia dell’amico di 22 anni - avrebbe effettuato un sorpasso azzardato su una Hyundai guidata da due donne, finendo contro una Citroen Berlingo che proveniva dalla direzione opposta. Le due auto viaggiavano verso Stezzano, mentre il furgone nella direzione di Dalmine.

In quel tratto (come si vede dalle foto) c’è una doppia linea continua e pur essendo un rettilineo, la visibilità è scarsa. Già lo scorso febbraio, sempre nello stesso punto in un incidente dalla dinamica analoga, aveva perso la vita un trentatreenne di Stezzano, Gianluigi Cattaneo .

Le quattro persone coinvolte nello schianto

Sono morti sul colpo i conducenti dei due veicoli, Oscar Angioletti, 62enne originario di Urgnano, che era al volante del furgoncino e il 23enne di Gessate, Clinton Sala, che guidava la Mercedes. Feriti anche i due passeggeri: l’amico di Sala, Dennis Cannatà, gravissimo e poi deceduto in ospedale e il fratello di Oscar Angioletti, Giuseppe di 64 anni, che è ricoverato a Bergamo in codice giallo, non è in pericolo di vita. Due donne di 55 e 56 anni che erano a bordo della Hyundai, sono illese.

I soccorsi e i rilievi

Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri di Bergamo. Sul posto, oltre a numerosi mezzi del 118 e i vigili del fuoco. Il tratto di tangenziale è stato chiuso al traffico fino alle 15 per permettere ai soccorsi di operare e alle forze dell’ordine di eseguire i rilievi.

I funerali martedì 11 novembre

La Procura ha già dato il nulla osta ai funerali, che sono stati fissati per martedì 11 novembre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Zanica. Al momento, non si hanno invece informazioni più precise sui due ragazzi.