Bergamo accelera sulla mobilità elettrica: 150 nuovi punti di ricarica entro il 2028

IL PIANO. Presentato a Palazzo Frizzoni il nuovo piano comunale: 22 nuove aree attrezzate per ricariche lente, rapide e ultraveloci, con un focus su periferie, trasporto pubblico e sostenibilità.

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Bergamo rilancia il suo impegno per la mobilità sostenibile con un ambizioso piano: 150 nuovi punti di ricarica per veicoli elettrici saranno installati entro tre anni, rafforzando una rete già capillare e all’avanguardia. Il nuovo programma, presentato nella mattinata di venerdì 23 maggio a Palazzo Frizzoni dagli assessori Oriana Ruzzini (Transizione ecologica) e Marco Berlanda (Mobilità), prevede 22 nuove localizzazioni strategiche su aree pubbliche o di uso pubblico.

Ricariche lente e ultra veloci

Attualmente Bergamo dispone di 206 postazioni attive – 51 lente, 81 quick, 58 fast e 16 ultrafast – gestite da quattro operatori, con una densità superiore agli standard nazionali: 1,71 punti ogni 1.000 abitanti e 2,69 veicoli elettrici per punto. I nuovi stalli rafforzeranno la rete, con attenzione particolare alle zone ad alta densità abitativa, ai poli attrattivi e ai nodi di trasporto. Cinque hub ultrafast, per un totale di circa 50 stalli, saranno collocati nei quartieri meridionali, rispondendo alle esigenze ambientali e sociali di quelle aree.

La presentazione del piano per la mobilità elettrica in Comune a Bergamo

Il piano si basa su un’analisi puntuale di territorio e flussi di mobilità, integrando i risultati di un percorso di consultazione pubblica avviato lo scorso novembre. La diversificazione tecnologica – dalle ricariche lente a quelle ultraveloce – garantirà un utilizzo efficiente della rete elettrica, senza sottrarre spazi inutilmente.

A Bergamo 45 mila veicoli elettrificati

Secondo i dati aggiornati della Piattaforma unica nazionale, nella provincia di Bergamo circolano oltre 45.000 veicoli elettrificati, di cui 4.840 Bev (100% elettrici). Il progetto si inserisce nel quadro del Pnrr, rafforzando il ruolo di Bergamo come città modello della transizione ecologica. «Offriamo un servizio moderno e sostenibile a chi vive, lavora o transita in città», ha dichiarato l’assessora Oriana Ruzzini. «È un piano che guarda al futuro, con metodo e partecipazione», ha aggiunto l’assessore Marco Berlanda.