La bassista Sammarelli lascia i Verdena: scelta molto difficile

La notizia viaggia sui social: Roberta Sammarelli, la bassista dei Verdena, esce dal gruppo. Il triangolo rock che dal 1996 ha viaggiato in sicurezza tra alti e bassi, momenti di grande creatività, alla luce di una discografia esemplare che ha regalato alla scena rockista italiana anche album imperdibili, non sarà più lo stesso. Roberta ha postato parole nette e decisive: «Sarò onesta perché è nella mia natura esserlo. Qualcuno già sa, qualcuno lo sospetta, qualcuno invece non se lo aspetta: non suonerò più nei Verdena».

Sul futuro della band è chiaro che ora si addensano nuvoloni. I fratelli Alberto e Luca Ferrari potrebbero decidere di continuare, ma certo i Verdena non saranno più gli stessi. Questo è prevedibile anche perché i tre hanno lavorato insieme, sperimentando la musica in studio e creando canzoni e dischi secondo un preciso ruolino di marcia. Si sono sempre chiusi nel «pollaio», il loro piccolo studio di registrazione, dando vita a lunghe performance di ricerca che negli anni hanno fruttato dischi che hanno fortemente caratterizzato il rock italiano di seconda generazione.

La storia

Nati con il punk nel cuore, figli del grunge, i Verdena hanno impostato il loro rock sull’idea di jam session, sull’idea viva di una musica pulsante, unica. Una musica che nasce dalle macchie di suono che i tre riescono perfettamente a governare, tra rock, grunge e psichedelia. Da quando hanno preso vita i brani firmati dai tre, la potenzialità della band è stata chiara anche alla discografia. I Verdena spaccano perché sono diversi dagli altri gruppi, viaggiano per conto loro assecondando un percorso creativo che da «Valvonauta» in avanti sale fino alla luna. Del gruppo si accorgono musicisti, produttori, Giorgio Canali, Mauro Pagani, Manuel Agnelli. Siamo ancora agli albori, i dischi funzionano, e funziona quel rock tanto diverso. Nasce appartato, da un’intimità ascosa. Nel tempo è capace di alimentare una sincera indifferenza alle mode, ai ritmi stessi della società dello spettacolo.

I fratelli Ferrari sono sempre stati di poche parole, ma una volta Roberta, nel corso di una delle tante interviste che abbiamo dedicato a questo straordinario gruppo bergamasco, ci ha detto: «Penso che, a dispetto del trend, la musica vada oltre. Il rock resti un linguaggio a se stante che c’entra poco con i social. In questo momento storico va in controtendenza. Ha un suono suo, segue una comunicazione altra, diretta, viscerale. Io suono, tu ascolti, vibriamo insieme». Quella vibrazione, così com’era, non ci sarà più. L’ultimo disco dei Verdena originali resterà «Volevo magia».