Cronaca / Bergamo Città
Martedì 20 Maggio 2025
Turismo a Bergamo: il 2024 segna nuovi record e consolida la crescita internazionale - I dati, il video
L’ANALISI. Un anno positivo per il comparto turistico bergamasco, tra numeri da record e una internazionalizzazione crescente.
Bergamo
Il turismo in Provincia di Bergamo continua a sorprendere: il 2024 si conferma un anno da record, con dati che superano il già ottimo 2023 e segnano una fase di consolidamento per l’intero comparto. A presentare i risultati, durante una conferenza stampa promossa da VisitBergamo, sono intervenuti i rappresentanti delle principali istituzioni locali, tra cui la sindaca di Bergamo Elena Carnevali e il presidente della Camera di Commercio Carlo Mazzoleni.
Il turismo straniero continua a guidare il trend: il 53% degli arrivi e il 54,1% delle presenze provengono da visitatori internazionali, in aumento rispetto agli anni precedenti
Numeri da record: +9,8% arrivi e +11,9% presenze
Il 2024 ha registrato un ulteriore balzo positivo: gli arrivi e le presenze turistiche in provincia sono cresciuti rispettivamente del 9,8% e dell’11,9% rispetto al 2023. Il turismo straniero continua a guidare il trend: il 53% degli arrivi e il 54,1% delle presenze provengono da visitatori internazionali, in aumento rispetto agli anni precedenti.
I mercati esteri: la Polonia sorprende tutti
Tra le nazionalità più presenti, spicca la Polonia, con un incremento impressionante del +59,4%. Seguono Germania, Francia e Spagna, quest’ultima in crescita del +14,5%, anche grazie a nuovi collegamenti aerei e a un’efficace attività promozionale.
Durante l’estate, la provincia ha visto +9,6% di arrivi e +12,1% di presenze. Ottima performance per la zona dei laghi (+16,6% di presenze), mentre la montagna si stabilizza (+5,7%)
Crescita territoriale diffusa: città, laghi e montagne protagonisti
La crescita turistica non si limita al capoluogo: Val Brembana, Alto Sebino e la città di Bergamo superano i livelli pre-pandemici del 2019. Alcune aree, come la Pianura e la Val Cavallina, evidenziano ancora criticità, ma con segnali positivi rispetto al 2023. Durante l’estate, la provincia ha visto +9,6% di arrivi e +12,1% di presenze. Ottima performance per la zona dei laghi (+16,6% di presenze), mentre la montagna si stabilizza (+5,7%).
Successo per eventi come i Mercatanti in Fiera e la Champions League dell’Atalanta in città
Bergamo città: oltre 1,2 milioni di presenze, +18,8% in un anno
La città continua a brillare: 601.825 arrivi e 1.208.193 presenze nel 2024, con una crescita costante da tre anni. Il mese di ottobre ha segnato il record assoluto dal 2017 con 123.433 presenze, trainato da eventi come i Mercatanti in Fiera e la Champions League dell’Atalanta.
Stagione estiva 2024: ottimi risultati per città, laghi e montagna
Durante l’estate (giugno-agosto), la provincia ha visto un incremento generalizzato: +9,6% negli arrivi e +12,1% nelle presenze. La zona dei laghi in particolare si distingue con un +13,5% di arrivi e +16,6% di presenze rispetto all’estate precedente, segno che l’offerta lacustre è sempre più attrattiva, soprattutto per il segmento leisure estivo.
Anche la montagna cresce, seppur in modo più contenuto: +1,1% di arrivi e +5,7% di presenze. Ciò può essere letto come una stabilizzazione dopo l’exploit del turismo outdoor post-Covid. Bergamo città registra risultati eccellenti: 173.542 arrivi estivi (+17,1%) e 344.699 presenze (+19,3%), con una fortissima prevalenza di turisti stranieri (85%). Tra le nazionalità più presenti: Polonia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito.
Ultimo trimestre 2024: ottobre da record, laghi in netta crescita
Nel periodo ottobre-dicembre si osserva un rallentamento del tasso di crescita, coerente con un andamento più maturo del mercato turistico. Gli arrivi crescono del +14% rispetto al 2019 e del +9,7% sul 2023; le presenze del +21,1% sul 2019 e +8,6% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, la zona dei laghi si distingue con una dinamica opposta, segnando una crescita particolarmente sostenuta (+22% arrivi, +14,3% presenze), segnale dell’allungamento della stagione e della capacità di attrarre visitatori anche nei mesi più freddi, grazie a iniziative e offerte mirate.
Elena Carnevali: «Non turisti mordi e fuggi»
«Vogliamo attrarre cittadini temporanei, serve una regolamentazione adeguata e strumenti per governare lo sviluppo» ha detto Elena Carnevali, sindaca di Bergamo. Due le azioni chiave in corso: l’applicazione della circolare del Prefetto per il check-in in presenza e la promozione dei criteri Ambassador per una gestione responsabile dell’accoglienza.
«In città è il terzo anno consecutivo di crescita. Segno che Bergamo è diventata una destinazione attrattiva, riconosciuta, scelta. Cresce anche la permanenza media dei visitatori: da 1,91 notti nel 2019 a 2,02 nel 2024. È un dato che ci conferma che il nostro lavoro – per promuovere un turismo più lento, più consapevole, più autentico – sta funzionando» ha continuato Elena Carnevali.
Che cos’è il check-in in presenza
La prima riguarda l’applicazione della circolare del Prefetto del 25 novembre del 2024, che impone il check-in in presenza. «Non è solo una misura di sicurezza, ma un’opportunità per offrire un’accoglienza più attenta e personale: spiegare la raccolta differenziata, ricordare le regole condominiali, dare consigli utili e, soprattutto, creare un primo contatto umano e caloroso. La seconda è la promozione dei criteri Ambassador, sviluppati con VisitBergamo e rivolti a chi fa ospitalità nel rispetto del territorio. Due i principi fondamentali: il check-in va fatto di persona, perché nessun automatismo sostituisce l’accoglienza autentica; e la gestione dei rifiuti deve restare a carico dell’host. Entrambe le iniziative puntano a costruire una rete di strutture responsabili, capaci di offrire un’accoglienza sostenibile, di qualità e coerente con l’immagine che vogliamo dare di Bergamo. In conclusione: il nostro obiettivo non è frenare il turismo ma è governarlo e accompagnarlo, fare in modo che cresca senza farci perdere l’identità, l’autenticità, l’equilibrio. Bergamo è una città che sta crescendo, e crescerà bene solo se sapremo tenere insieme accoglienza, attrattività e qualità della vita«.
sul PIL provinciale.
“Serve una visione strategica – afferma il Presidente Mazzoleni – e investimenti in promozione, destagionalizzazione e qualità dell’accoglienza”.
Nuovo CDA per VisitBergamo: continuità e professionalità
A chiudere il cerchio, la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione di VisitBergamo, guidato dalla Presidente Leda Canfarelli. Un team tecnico e operativo, pronto ad affrontare le sfide del turismo contemporaneo con competenza e visione strategica.
Conclusione
Il 2024 consacra Bergamo come destinazione turistica di riferimento, con una crescita solida, una domanda internazionale in forte espansione e un sistema istituzionale coeso nel puntare su qualità, sostenibilità e accoglienza autentica. La sfida dei prossimi anni? Governare il successo per non disperdere l’identità di un territorio unico.
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