Atalanta, i tifosi: niente festa a un anno dall’Europa League

LA DECISIONE. Il tifo organizzato nerazzurro ha deciso, anche per rispetto per la morte di Claris, di non organizzare una festa per celebrare la storica vittoria dello scorso anno.

Bergamo

Il tifo organizzato dell’Atalanta rinuncia, con un comunicato, a celebrare l’anniversario della conquista dell’Europa League, avvenuta il 22 maggio dell’anno scorso a Dublino battendo 3-0 il Bayer Leverkusen . La tragica morte in una rissa del tifoso della Curva Nord Riccardo Claris , la notte di due lunedì fa, unitamente al lutto per l’ex bomber di Coppa delle Coppe ’88 Oliviero Garlini e ancor prima alla solidarietà col Lecce per il fisioterapista Graziano Fiorita , ha portato alla decisione.

«Ancora profondamente segnati dagli avvenimenti delle scorse settimane, comunichiamo congiuntamente che il prossimo 22 maggio non verrà organizzata alcuna festa per l’anniversario della vittoria dell’Europa League», si legge nella nota firmata, tra gli altri, da Atalanta Forever e Associazione tifosi atalantini.

«Consapevoli in questo delicato momento di non poter dedicare tutti noi stessi a un evento di tale portata, preferiamo rimandare i festeggiamenti a data da destinarsi», aggiungono i tifosi con un finale polemico con la politica cittadina.

La polemica sull’intitolazione

«Senza entrare nei dettagli, cogliamo l’occasione per dissociarci completamente dall’accordo raggiunto tra l’amministrazione comunale ed i gruppi di opposizione in relazione all’intitolazione alla vittoria della coppa dello «spiazzo d’erba» di fronte alla tribuna Rinascimento. A nostro avviso, un successo di questa portata meriterebbe un riconoscimento ben più significativo. Seguiranno aggiornamenti sulle prossime iniziative».

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