Next Gen, Bergamo ci riprova: pronti a ospitare le finali di tennis

TENNIS. Come nel 2023, presentata la proposta per subentrare a Jeddah. Marco Fermi: in corsa con ChorusLife Arena.

Bergamo ci riprova. Nell’aprile del 2023, mentre si cercava una nuova casa per le Next Gen Atp Finals che avevano appena lasciato Milano, la nostra città aveva avanzato la propria candidatura per ospitarle, tramite Marco Fermi e il comitato organizzatore del Challenger. La scelta sarebbe poi ricaduta su Jeddah, con un contratto valido fino al 2027. Solo che – notizia di qualche giorno fa – l’avventura dei migliori Under 21 al mondo in Arabia Saudita (Paese che dal 2028 ospiterà un nuovo Masters 1000) si esaurirà in anticipo, con l’edizione di quest’anno. Con la sede da decidere già per il 2026, ecco dunque un altro tentativo della realtà orobica per accaparrarsi il torneo.

Una location importante

«Oggi – spiega Marco Fermi – abbiamo l’esperienza di allora ma in più abbiamo anche una location importante, l’Arena del ChorusLife. Come nel 2023, l’Atp ha chiesto ai Challenger più prestigiosi di avanzare la loro manifestazione di interesse: noi non ci siamo tirati indietro».

Bergamo dunque corre di nuovo per prendersi un evento che rappresenterebbe un ulteriore cambio di passo, dopo due decadi di tornei che per certi versi hanno già svolto lo stesso lavoro: trovare i campioni di domani. Basta citare Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Holger Rune e Jack Draper, tra gli ultimi vincitori poi sbocciati nei top 10. L’esperienza di due anni fa, al contempo, induce alla cautela. Perché questo tipo di manifestazione fa gola a tanti e perché ottenerla non sarà una passeggiata. Intanto, domenica scatta l’edizione del ventennale del Challenger, con l’Atp che ha pronto un premio fedeltà da assegnare al torneo. Che sia di buon auspicio per una promozione?

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