Addio a Marinella La Fata. Ats in lutto: «Ci mancherà»

Una vita nella sanità. Malata da tempo, aveva 56 anni. Riva: perdiamo una risorsa insostituibile, capace, attenta e sensibile.

È mancata a 56 anni, dopo una lunga malattia, Marinella La Fata, molto conosciuta per il suo lavoro nell’Ats a Bergamo. Per anni La Fata, che abitava a Colognola, è stata la segretaria di direzione di Silvio Rocchi, storico dirigente e direttore generale dal 2002 al 2007 dell’allora Azienda sanitaria locale di Bergamo, scomparso lo scorso marzo a 74 anni.

«Con Marinella se ne va una figura storica per la nostra Ats – commenta il direttore generale Massimo Giupponi –. Ha svolto diversi incarichi, come segretaria dell’allora dg Rocchi e del direttore amministrativo Colombo, poi si è occupata di convenzioni e ultimamente lavorava con il dirigente Riva all’ufficio sindaci. La ricordo per la giovialità e la disponibilità con cui ha svolto il suo lavoro, capace di coinvolgere in questo suo modo di essere anche i colleghi».

Il dirigente del dipartimento Pips, Iorio Riva, tiene a sottolineare che «Marinella ci ha lasciato prematuramente dopo una vita professionale spesa nel servizio sanitario, contribuendo a gestire le diverse trasformazioni dalle Ussl, all’Asl e all’attuale Ats. La ricordiamo come una persona e professionista capace, attenta e sensibile, che ha svolto in tutti questi anni un ruolo rilevante nelle diverse organizzazioni, accompagnando le direzioni che si sono succedute alla cura dei processi tecnici, amministrativi e soprattutto relazionali e territoriali – prosegue Riva -. Aveva una capacità empatica riconosciuta dai colleghi dell’Ats e all’esterno. Competenze e abilità che, unite alla grande professionalità, l’hanno vista impegnata in prima linea, attraverso l’informazione ai sindaci anche nella recente attività di contrasto alla pandemia e nell’emergenza Ucraina».

«Ricordiamo la sua disponibilità, umiltà, capacità d’ascolto, senso critico e quel sorriso finale che sempre riusciva a donare: doti “rare” che Marinella esprimeva come persona e professionista – conclude Riva –. L’Ats perde una risorsa insostituibile, cercheremo di ricordarla e onorarla facendo tesoro dei suoi silenziosi ma significativi insegnamenti». Attorno alla famiglia di Marinella La Fata si sono stretti i colleghi, che la ricordano come una persona molto generosa, affettuosa e dinamica, che amava i gatti e lo sport. Lascia il marito Maurizio, la mamma e un fratello. I funerali si svolgeranno lunedì 9 gennaio alle 14,15 nella chiesa di Ognissanti del cimitero di Bergamo. La salma è stata composta nella camera mortuaria dell’hospice di Borgo Palazzo.

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