Asfaltature a Bergamo, piano da 700mila euro: cantieri estivi al via, anche di notte

NUOVI LAVORI STRADALI. Interessate molte vie del centro di Bergamo e non solo. L’assessore Rota: «Servirebbero più risorse». Previsti lavori anche in 11 scuole.

Gli operai hanno già messo mano all’asfalto ammalorato lungo la Circonvallazione, ma è solo il preludio degli interventi programmati da qui a fine agosto, prima dell’inizio delle scuole. «L’impresa è intervenuta in zona Malpensata, lungo la Paltriniano, in questo caso è una segnalazione che ho fatto direttamente: ne aveva proprio bisogno» spiega Ferruccio Rota, assessore ai Lavori Pubblici, con l’elenco delle asfaltature sul tavolo. Un capitolo di spesa di circa 700mila euro che comprende tratti di vie sparsi per la città, da via Palma il Vecchio a via Bonomelli, con interventi anche sui colli, come la via Allegrezza ad Astino.

Ma i lavori sulle asfaltature sono solo un pezzo dell’estate dei cantieri. In corso c’è anche un maxi intervento da 5 milioni di euro sull’efficientamento energetico di 11 edifici scolastici, frutto del nuovo contratto energetico siglato con A2A: «Anche quest’anno il Comune utilizza l’estate per eseguire alcuni interventi che non si possono fare d’inverno, cercando di venire incontro alle esigenze dei cittadini – continua Rota -. Per quanto riguarda le asfaltature, purtroppo non riusciremo a rispondere a tutte le sollecitazioni, cerchiamo di fare il possibile. Particolarmente significativi i lavori per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici, sono lavori dovuti per i nostri bambini, in modo che le scuole possano ripartire a settembre con una migliore funzionalità».

Le vie interessate dai lavori

Le asfaltature che porteranno, gioco-forza, a qualche rallentamento del traffico. Per ridurre i disagi il Comune di Bergamo ha concordato con l’impresa operazioni notturne, dalle 21 alle 5,30 del giorno successivo. Sono previste nelle vie più battute dal traffico come viale Vittorio Emanuele (dalla funicolare a Sant’Agostino e da via Botta a via Zelasco), via Tiraboschi (compresa la piazzetta dell’Hotel Arli), via Autostrada, via Bonomelli (le due corsie in direzione stazione), viale Papa Giovanni (alcuni tratti dalla stazione a Porta Nuova), via Palma il Vecchio, via Previtali e via Noli. Già fatte nei giorni scorsi invece, via per Azzano, via Statuto, alla Porta San Lorenzo, Boccola, Sardegna, Donini.

Per ridurre i disagi il Comune di Bergamo ha concordato con l’impresa operazioni notturne, dalle 21 alle 5,30 del giorno successivo

«Si sta intervenendo sui tratti più ammalorati, per rifare completamente le vie servirebbero molte più risorse, in città abbiamo 300 km di strade comunali – si sofferma Rota -. Dipende poi anche dal tipo di intervento, le asfaltature delle Circonvallazioni sono più costose, si deve fare un massetto più spesso, deve essere più resistente. Forse con l’avanzo di amministrazione riusciremo ad asfaltare ancora qualcosa. L’elenco è pronto, l’ufficio strade raccoglie segnalazioni della polizia locale, degli uffici e dei cittadini». Da qui a settembre sono in programma altri interventi, asfaltature «diurne»: in via dell’Allegrezza ad Astino, via Botta (tra viale Vittorio Emanuele a via Sant’Alessandro), via Don Bosco (dalla rotatoria della Circonvallazione in direzione centro città), via Fratelli Bandiera (dalla rotatoria Curnasco al confine comunale), via Ghislanzoni (da via D’Alzano a via Tiraboschi), via Madonna del Bosco e via Carnovali (dalla rotatoria di via Autostrada a via Spino).

Scuole più efficienti: ecco quali

Tipicamente «estivi» i lavori nelle scuole. Che quest’anno si concentrano sull’efficientamento energetico, dall’isolamento delle coperture al rifacimento dei serramenti: «Sono lavori previsti dal contratto di prestazione energetica (Epc) siglato con A2A per la gestione del calore negli edifici pubblici, grazie al quale si otterranno significativi risparmi energetici e finanziari – spiega Ferruccio Rota -. Il contratto prevede anche interventi di efficientamento sugli edifici per circa 5 milioni di euro. Con le poche risorse a disposizione nel Pop (Piano delle opere pubbliche), questo intervento rappresenta un’importante compensazione per i lavori nelle scuole. I cantieri sono partiti, chiuderanno per l’inizio delle scuole, a settembre, ad eccezione della scuola secondaria Corridoni, dove si procederà con un secondo lotto la prossima estate, perché in quel caso è previsto anche il cappotto sull’edificio». Ecco in quali scuole sono in corso i cantieri: la primaria Don Milani, la primaria Rodari, la secondaria Nullo, la primaria e la materna Locatelli, la primaria Savio, la primaria Biffi, la secondaria Muzio, la secondaria Corridoni, la secondaria Camozzi, la primaria e materna Papa Giovanni XXIII e il centro sportivo di via Carpinoni.

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