Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 11 Dicembre 2025
Bergamo, dalla sosta 400mila euro in più l’anno: «Ma meno di quanto previsto»
L’ESAME IN COMMISSIONE. È la somma che Palazzo Frizzoni incasserà da Atb. «Il trend condizionato dal calo degli stalli blu, 408 in meno rispetto al 2022».
Palafrizzoni incasserà 400mila euro in più all’anno da Atb Mobilità (per un totale che arriva a oltre 2 milioni), una partita di giro che comprende gli introiti per la sosta nelle strisce blu, aumentata di 10 centesimi all’ora, così come i nuovi permessi per il transito nelle Ztl e i nuovi varchi, provvedimenti introdotti dalla Giunta Carnevali un anno fa.
Per il Comune (già dal 2025) il gettito si fa dunque più corposo se confrontato con il vecchio Pef (Piano economico finanziario), ma non quanto si era stato preventivato al momento di introdurre i ritocchi. Lo si legge nel documento allegato alla delibera approvata ieri in terza commissione consiliare (minoranze astenute) per l’aggiornamento del Piano economico finanziario che regola i rapporti tra amministrazione comunale e Atb mobilità. «L’andamento degli introiti ha evidenziato un trend in crescita inferiore sia rispetto al 2024 che alle previsioni fatte – scrive Atb -. Tale trend è condizionato del numero di stalli disponibili che negli ultimi anni è in decremento poiché nel 2022 si contavano 2.710 stalli, nel 2023 e nel 2024 2.390 stalli (-12%), e nel 2025 2.302 stalli, il -3,8% sul 2024».
A pesare il taglio degli stalli blu
A pesare il taglio della sosta «blu» (408 posti in meno in 5 anni), come la trentina di posti che occupavano l’attuale piazzetta di via Baschenis. Stante il trend, Atb ha rivisto le previsioni. L’esempio è la riqualificazione di Paglia, prevista nel 2026, che si porterà via qualche posto «blu»: «Nel 2025, mediamente ogni stallo, via Paglia ha registrato una redditività di circa 2.200 euro l’anno – scrive Atb - producendo complessivamente circa 195mila euro l’anno di fatturato. Considerato che tutte le zone di sosta “rossa” producono un introito di circa 1,3 milioni di euro all’anno, l’incidenza di via Paglia sul totale supera il 15%: ogni razionalizzazione della sosta in tale area della città ha conseguenze di notevole importanza che non dipendono da Atb».
Ma le attività che la società partecipata comunale porta avanti per il Comune non si riducono alla sosta, spiega l’assessore alla Mobilità Marco Berlanda, illustrando il nuovo Pef: «A fronte dei servizi affidati in concessione ad Atb, al netto dei costi sostenuti, il canone complessivo a favore del Comune è stato quantificato finora in 1 milione e 650mila euro, per la gestione della sosta, il bike sharing, la segnaletica stradale, le Ztl, la gestione della videosorveglianza. La delibera in materia di tariffe della sosta e permessi Ztl approvata dalla Giunta un anno fa ha comportato una modifica alla voce ricavi, per questo è necessario modificare il Pef, con un canone a vantaggio del Comune maggiorato di 400mila euro l’anno, si arriverà a 2 milioni e 50mila euro». Paola Rossi (Bergamo Europea) chiede «come è stato stabilito l’incremento del canone». Il direttore Atb Liliana Donato spiega il metodo utilizzato, «che prende in considerazione i ricavi, ma anche gli investimenti, come il costo del personale per gestire i nuovi permessi Ztl». Donato sottolinea infine «la nota positiva del servizio del bike sharing che pur non coprendo al 100% i costi annuali, circa 234mila euro, porta 90mila euro di ricavi, raddoppiati rispetto al 2023. L’integrazione del servizio con l’abbonamento del bus ha fatto molto».
Per far tornare i conti, Atb potenzierà i controlli sulla sosta negli stalli «blu», con controlli mirati in zone dove il tasso di elusione è particolarmente alto. Nel 2025, ricorda la relazione, sono già stati assunti quattro operatori «al fine di contrastare l’evasione tariffaria».
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