Boccaleone, addio al passaggio a livello entro l’inizio del 2025

TRENO PER ORIO . Partiti i lavori per il sottopasso tra via Rovelli e via Lunga. Zenoni: quartiere più libero. Rfi pronta a finanziare la nuova ciclopedonale.

I cantieri tra via Lunga e via Rovelli, ai due lati della ferrovia, già si vedono: corrono i lavori che porteranno all’inaugurazione del treno per Orio a fine 2026. Già dai primi mesi dell’anno prossimo, però, cambierà la viabilità a Boccaleone. Prima delle nuove rotaie Rfi, su richiesta del Comune, realizzerà le opere viarie che serviranno per «sopravvivere» alla chiusura del passaggio a livello di via Pizzo Recastello. Dalla riunione del tavolo partecipativo sul progetto del collegamento ferroviario tra Bergamo e l’aeroporto, organizzata ieri per illustrare ai residenti le novità riguardo ai collegamenti che saranno realizzati tra i due lati della ferrovia, sono emerse alcune conferme e una novità, legata alla passerella ciclopedonale tra via Rosa e via Rovelli. Il progetto del suo rifacimento aveva ricevuto un sostanzioso contributo economico dello Stato nell’ambito del Bando Periferie. L’avanzamento del progetto del treno lo ha però fermato e ora si apprende che Rfi sta valutando la possibilità di occuparsi direttamente della demolizione e della ricostruzione della passerella.

Resta confermata anche l’intenzione di Rfi di realizzare un sottopasso ciclopedonale nelle immediate vicinanze (ma più ad ovest) dell’attuale passaggio a livello dotato di scale, rampe e ascensori. «Tale sottopasso – spiega il Comune – può essere realizzato da subito, per concretizzare un’alternativa ciclopedonale alla connessione tra i due lati del quartiere nella fase in cui sarà stata demolita la passerella esistente e sarà chiuso il transito al passaggio a livello». Un sottopasso «pericoloso» secondo il Comitato di Boccaleone: «Già il 7 febbraio avevamo raccolto un netto “no” ai sottopassi», dice la presidente Danila Maida, esprimendo la sua ♫grande delusione» sull’esito dell’incontro.

Cambia la viabilità a Boccaleone

La viabilità a Boccaleone sarà invece destinata a cambiare all’inizio del 2025: «Entro fine anno – conferma l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni – sarà realizzato il sottopasso che da via Rovelli attraverserà la ferrovia, fino alla nuova rotonda che sorgerà accanto ai binari dalla quale partiranno altre due arterie, una che porterà verso il quartiere di Boccaleone (sostituendo di fatto la via Lunga, ndr) e l’altra verso l’asse interurbano, che sarà però costruita in un secondo momento». Il Comune ha chiesto a Rfi che questo collegamento sia realizzato prima della nuova ferrovia, per consentire la chiusura del passaggio a livello di via Pizzo Recastello senza impattare troppo sul traffico.

Resta il timore, espresso anche dal Comitato di Boccaleone, di un appesantimento della circolazione su via Rovelli. «Ci aspettiamo che nel tratto di via Rovelli tra il passaggio a livello e la nuova rotonda dietro al mercato ortofrutticolo il traffico possa diventare un po’ più denso – spiega Zenoni –. Non è però da sottovalutare il fatto che il traffico proveniente da Borgo Palazzo, Seriate e Gorle, diretto verso l’asse interurbano, non andrà più a congestionare via Pizzo Recastello e il centro di Boccaleone. Tornando alle passerelle, su sollecitazione dei cittadini il Comune ha chiesto a Rfi di verificare la fattibilità di realizzare una seconda struttura sopraelevata in prossimità dell’attuale passaggio a livello. «Rfi ritiene la passerella fattibile – puntualizza Palazzo Frizzoni –, ma può essere realizzata solo alla fine del cantiere. Rfi ritiene inoltre di non poter farsene carico». Come dire, se il Comune intende assecondare le richieste dei residenti, può costruire la passerella, ma deve preoccuparsi di trovare i finanziamenti.

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