«Bus, drastica riduzione: disagi per i più fragili»

ORARI ESTIVI. La protesta di 32 cittadine: ad agosto meno corse e lunghe attese. La replica di Atb: questo assetto tiene conto della reale domanda di trasporto.

Cala la frequenza delle corse e aumentano i minuti d’attesa alle pensiline. In una Bergamo che si svuota per le vacanze estive, come di consueto «rallenta» anche il trasporto pubblico. Per tutto il mese di agosto Atb e Teb effettuano il servizio con orari ridotti, quelli «agostano» ed «estivissimo». In particolare tutti i giorni feriali fino a domani e da lunedì 18 a venerdì 29 agosto gli autobus viaggiano secondo l’orario del sabato, mentre nella settimana di Ferragosto, tutti i giorni feriali da lunedì 11 a sabato 16 agosto, si applica l’orario festivo. Fino al 30 agosto, da lunedì a sabato, i tram della T1 della Valle Seriana (linea Bergamo-Albino) circolano invece con una frequenza ogni 20 minuti. Nei giorni festivi rimane attiva invece la frequenza di un tram ogni 30 minuti con intensificazioni a 20 minuti nel pomeriggio.

La lettera di protesta

Ed è proprio su questo riassetto, ed in particolare sul calo delle corse degli autobus, che 32 donne bergamasche (della città e dei Comuni limitrofi) hanno scritto una lettera di protesta, indirizzata ad Atb e alle autorità locali, esprimendo «la nostra profonda preoccupazione e le esigenze della cittadinanza riguardo alla drastica riduzione del servizio di trasporto pubblico nella Grande Bergamo durante la settimana di Ferragosto».

«​Comprendiamo l’esigenza di adattare il servizio, ma la riduzione attuale, con attese che superano i 60-80 minuti, crea enormi disagi - spiegano le 32 cittadine della Grande Bergamo, così come si firmano nella lettera -. Questa situazione è particolarmente difficile da affrontare per le fasce più vulnerabili della popolazione, come gli anziani, che dipendono dai mezzi pubblici per le loro commissioni quotidiane e che sono esposti a un rischio maggiore a causa delle alte temperature estive». Da qui la richiesta di riconsiderare l’attuale programmazione, in modo da «trovare una soluzione che possa rispondere alle esigenze della comunità». «Sarebbe opportuno e necessario - spiegano le cittadine - garantire una frequenza più adeguata e prevedere un servizio anche nelle ore serali, per assicurare a tutti i cittadini e le cittadine la possibilità di muoversi in modo dignitoso e confortevole. ​Confidiamo nella sensibilità e attenzione di Atb e autorità locali per trovare una soluzione che possa rispondere alle esigenze della comunità».

Le segnalazioni dei cittadini

Il tema del trasporto pubblico e del minor numero di corse durante il mese d’agosto e, più in generale, nelle ore serali è particolarmente sentito dai passeggeri bergamaschi, di tutte le età, come testimoniato da alcuni cittadini che abbiamo incontrato alle pensiline di Porta Nuova mentre attendevano l’autobus.«Per chi abita in città i disagi sono limitati, perché ci sono maggiori linee tra cui scegliere, ma più ci si sposta verso i Comuni limitrofi più la scelta è ridotta e ciò comporta attese maggiori in alcune fasce orarie», raccontano dei cittadini in attesa dell’autobus. «Da quando sono in pensione sono tornato a vivere a Bergamo da Milano, mi sono abbonato ad Atb e devo dire che il servizio è positivo e a mio avviso funziona bene - commenta un signore diretto in Città Alta -. Tuttavia d’estate le attese si allungano e, soprattutto la sera, devo stare attento agli orari perché sennò rischio di perdere l’ultimo autobus utile». Una signora diretta a casa, a Dalmine, dopo una giornata di lavoro in città racconta di «usufruire del trasporto pubblico ogni giorno, come abbonata. E d’estate, specialmente in agosto, rischio spesso di arrivare tardi al lavoro a causa dei ritardi degli autobus, dei tanti cantieri sulle strade e del minor numero di corse, soprattutto la mattina presto».

La replica di Atb

Interpellata sul tema, Atb desidera ringraziare le 32 cittadine per «l’attenzione e lo spirito costruttivo con cui hanno condiviso le proprie osservazioni», esprimendo però «dispiacere per le preoccupazioni evidenziate in merito al periodo di Ferragosto». «Ci teniamo a precisare che, nella settimana dal 10 al 17 agosto, il servizio erogato segue la programmazione festiva adottata durante tutto l’anno - spiegano dalla società del trasporto pubblico -. Tale assetto tiene conto della reale domanda di trasporto nel periodo estivo e garantisce una frequenza media di passaggio dei mezzi ogni 20/25 minuti nel Comune di Bergamo, con un’intensificazione sulle principali tratte cittadine nelle fasce orarie di maggiore affluenza».

La definizione del servizio, spiegano ancora da Atb, «avviene in coordinamento con l’Ente competente e nel caso specifico della programmazione estiva, questa viene trasmessa e resa pubblica dal 9 giugno, per garantire la massima trasparenza e possibilità di informazione all’utenza. Siamo consapevoli che, nonostante la scrupolosità posta nella pianificazione, possano emergere criticità che impattano sulle esigenze quotidiane di alcune fasce di cittadinanza».

Per questo motivo, concludono da Atb, «quanto segnalato è già oggetto di valutazione all’interno dei nostri tavoli di lavoro, con l’obiettivo di costruire, per il futuro, soluzioni capaci di rispondere in modo più puntuale ai bisogni della collettività. In questo senso sarà nostra cura considerare con attenzione anche le richieste emerse in relazione al periodo di Ferragosto, nell’ottica di un progressivo miglioramento dell’accessibilità e della capillarità del servizio».

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