Cartelle esattoriali, conto alla rovescia per rottamarle. «Ma giocate d’anticipo»

ENTRO FINE APRILE. Scade il 30 aprile la finestra per la domanda, «ma meglio non aspettare». Procedura in via telematica, pagamento in soluzione unica o fino a 18 rate. Leggi l’approfondimento su L’Eco di Bergamo in edicola sabato 8 aprile.

Scade il 30 aprile 2023 la «finestra» per presentare la domanda per la «domanda di definizione agevolata» delle cartelle esattoriali, in sostanza la «rottamazione». Ma, come ha ricordato ieri l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (l’ex Equitalia), è «sempre consigliabile attivarsi in anticipo rispetto alla scadenza», così da «evitare il rischio di rallentamenti dei sistemi informatici dovuto all’elevato traffico degli ultimi giorni».

Come si presenta la domanda? Lo si può fare solo in via telematica, dal sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, utilizzando l’apposito servizio disponibile sia in area pubblica (senza necessità di pin e password) sia in area riservata (per chi dispone di Spid, Cie o Cns e, per gli intermediari fiscali, Entratel). Il pagamento potrà avvenire in un’unica soluzione, oppure attraverso un massimo di 18 rate su 5 anni. Si potrà versare «solo l’importo a titolo di capitale e quello a titolo di rimborso spese».

Approfondisci l'argomento su L'Eco di Bergamo di sabato 8 aprile 2023

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