
(Foto di Bedolis)
Bergamo. I laboratori sono pensati in particolare per i giovani Neet: teatro, danza, musica e sport, con un percorso di accompagnamento. Ecco come partecipare.
Da febbraio prende il via la prima azione di «Catch me now», progetto con capofila il Comune di Bergamo in partnership con Consorzio Solco Città Aperta, Hg80 Impresa Sociale e Consorzio Ribes e finanziato da Regione Lombardia con il bando Giovani Smart. «La generazione Z, quella di ragazze e ragazzi nati tra il 1997 e il 2012, ha subito diverse conseguenze dovute all’isolamento imposto dalla recente pandemia. Molte e molti giovani della città vivono una condizione di fragilità, e spesso la loro condizione sfugge alle maglie delle reti dei servizi territoriali. Catch me now si rivolge a loro, con azioni attive di intercettazione, e un percorso di accompagnamento alla scoperta del proprio valore, costruito da un network di realtà riconosciute per la loro professionalità. Questo progetto e i suoi laboratori sono strumenti preziosi, non solo per chi parteciperà, ma coinvolgono il futuro benessere di tutta la città». Loredana Poli, Assessora alle politiche per giovani, introduce così l’avvio delle attività del progetto «Catch me now», un mix di laboratori gratuiti, pensati, per aiutare le ragazze e i ragazzi della città, in particolare giovani Neet, che non studiano e non lavorano, a crescere, conoscere le proprie risorse e a scoprire il proprio potenziale.
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