
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 06 Luglio 2025
Da lunedì 7 luglio pellegrinaggio a Roma con il Vescovo
PER IL GIUBILEO. In 150 vivranno l’iniziativa diocesana per il Giubileo che terminerà il 13 luglio. Tappa anche in Abruzzo e Puglia.
«L’obiettivo è che tutti possano vivere al meglio il proprio Giubileo, rinnovando la propria fede e facendo esperienza della misericordia di Dio, che è il motivo per cui nasce l’Anno Santo». Don Luca Della Giovanna, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale dei Pellegrinaggi, presenta così il pellegrinaggio diocesano giubilare organizzato dall’agenzia viaggi Ovet e presieduto dal Vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, che prenderà il via lunedì mattina 7 luglio e terminerà domenica 13 luglio.
A Roma 150 pellegrini
La meta non poteva che essere Roma: prima di arrivarci, però, i 150 pellegrini bergamaschi che hanno aderito – accompagnati da dieci sacerdoti – faranno tappa in Abruzzo e in Puglia, alla scoperta dei luoghi della fede e di alcune figure di santi.
Lunedì alle 5,30 tre pullman partiranno dalla sede Ovet in viale Papa Giovanni XXIII in direzione della Puglia. Lungo il tragitto, il gruppo si fermerà a Lanciano, per la prima celebrazione eucaristica che si terrà alle 15 nella chiesa di San Francesco. Un luogo particolare, che custodisce il miracolo eucaristico più antico della storia, avvenuto attorno alla metà dell’VIII secolo. In serata l’ingresso in Puglia e l’arrivo a San Giovanni Rotondo.
Un cammino dell’anima
«Intorno al Giubileo a Roma – afferma Paolo Morosini, referente dei viaggi di gruppo dell’agenzia – , abbiamo voluto costruire un cammino di preparazione che prevede il passaggio in Puglia, dove andremo a visitare diversi luoghi legati alla spiritualità, come Monte Sant’Angelo e le città di Bari e Matera, e incontreremo figure di santi, tra cui padre Pio da Pietrelcina. L’intenzione è che sia un cammino dell’anima».
L’ultimo giorno, dopo la Messa conclusiva nel Santuario della Madonna del Divino Amore, i pellegrini parteciperanno all’Angelus di Papa Leone XIV a Castel Gandolfo, per poi rientrare a Bergamo in tarda serata
L’arrivo a Roma è previsto per la sera del 10 luglio: il giorno dopo, la prima tappa giubilare prevede il passaggio della Porta Santa della Basilica di San Pietro. Sabato 12 luglio verranno attraversate anche le Porte Sante di San Giovanni in Laterano e di Santa Maria Maggiore e si celebrerà la Messa presso la tomba di Papa Francesco. L’ultimo giorno, dopo la Messa conclusiva nel Santuario della Madonna del Divino Amore, i pellegrini parteciperanno all’Angelus di Papa Leone XIV a Castel Gandolfo, per poi rientrare a Bergamo in tarda serata.
«Tutto il pellegrinaggio - conclude don Della Giovanna - ruota attorno al tema giubilare, al tema della riscoperta della misericordia e, in particolare, dell’indulgenza plenaria. Il Giubileo in quanto tale è esperienza della misericordia di Dio e l’indulgenza plenaria è il cuore del Giubileo».
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