
(Foto di Colleoni)
L’INIZIATIVA. In collaborazione tra Conad e il Centro per il servizio per il volontariato di Bergamo.
Bergamo
Sabato 17 maggio torna a Bergamo l’iniziativa solidale «Dona una spesa». La collaborazione fra Conad Centro Nord e il Centro per il servizio per il volontariato di Bergamo, nata durante il lockdown, viene riproposta per il sesto anno consecutivo, con l’obbiettivo di raccogliere generi alimentari per le famiglie in difficoltà economica della provincia.
La quinta edizione dell’iniziativa, realizzata nel maggio 2024, aveva coinvolto, nella sola provincia di Bergamo, 392 volontari, provenienti da 78 organizzazioni, raccogliendo un totale di 21.161 kg di beni di prima necessità. «Un volume del 15% sul totale raccolto – spiega Oscar Bianchi, presidente del csv Bergamo –, ben sopra la media per un’iniziativa che ha coinvolto 15 province totali». Dal 2020 sono state raccolte e donate più di cento tonnellate di prodotti nella sola provincia di Bergamo.
«Conad è votata al sociale anche come mission aziendale – ha dichiarato Nicola Rotasperti, consigliere di Conad Centro Nord – ed è naturale quindi che investa nel territorio e in iniziative dal forte valore sociale, come questa. La sensibilità che Bergamo dimostra verso il volontariato ci riempie di orgoglio». «Il mondo profit può collaborare in modo proficuo con il volontariato per migliorare la qualità della vita nel nostro territorio – aggiunge Bianchi –, e noi come Csv non possiamo far altro che cercare di facilitare la collaborazione fra questi due mondi».
«Attraverso il pacco alimentare, i volontari e le volontarie entrano in relazione con le persone, creando legami»
Capofila delle associazioni di volontariato della provincia è, anche quest’anno, la Società di San Vincenzo de’ Paoli. «Il valore di questa giornata va oltre il gesto della donazione – spiega il referente del progetto per il Consiglio centrale di Bergamo della Società –. Attraverso il pacco alimentare, i volontari e le volontarie entrano in relazione con le persone, creando legami che aiutano a contrastare non solo la povertà materiale, ma anche quella relazionale».
L’edizione 2025 vede la partecipazione di 40 punti vendita Conad in Bergamasca, 34 di questi gestiti da altrettante associazioni di volontari, mentre negli altri sarà presente un carrello adibito alle donazioni. Dall’organizzazione fanno sapere, però, che nelle scorse edizioni, al momento della chiusura dell’iniziativa, il numero di associazioni coinvolte risultava più che doppio rispetto a quello preventivato, grazie al lavoro dei gruppi di volontari già aderenti per coinvolgere altre realtà del volontariato orobico. Rispetto all’edizione 2024, inoltre, quest’anno è stata scelta una data che non coincidesse con l’adunata nazionale degli alpini, per permettere ai volontari delle penne nere di contribuire all’iniziativa.
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