Donato all’ospedale Papa Giovanni il software per immagini diagnostiche 3D

SOLIDARIETÀ. Il macchinario «aumenta precisione e diminuisce complicanze». Il grazie all’Associazione Amici delle Pediatria.

Bergamo

Grazie a una donazione dell’associazione «Amici della Pediatria», con il contributo dell’impresa Fratelli Ghilardi e dell’associazione «We Parents della Bilingual British School», l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo si è dotato di un software di ultima generazione per la ricostruzione tridimensionale delle immagini diagnostiche.

Lo strumento è stato destinato all’Unità di epatologia e gastroenterologia pediatrica e dei trapianti e gestito in collaborazione con la Chirurgia 3 - trapianti addominali ed è già operativo nell’attività di trapianto di fegato sui bambini.

Che cosa fa il nuovo strumento

Grazie a un algoritmo di IA, il software permette di ricostruire in 3D organi e strutture anatomiche, supportando i medici nella pianificazione pre-operatoria, guidando il chirurgo durante l’intervento e consentendo la verifica post-operatoria dei risultati. Grazie a un lavoro multidisciplinare delle équipe coinvolte nello studio dei singoli casi, questa tecnologia aumenta la sicurezza e la precisione in sala operatoria e favorisce una ripresa con minor rischio di complicanze.

Il software è stato presentato ufficialmente in una sala della direzione dell’ospedale Papa Giovanni XXIII alla presenza dei donatori.

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