
Cronaca / Bergamo Città
Martedì 21 Ottobre 2025
Ex Sace, iniziano le demolizioni: nuova viabilità e via Baioni si stringe
L’ORDINANZA. I lavori fino al 10 novembre. Le modifiche da mercoledì 22 novembre, previsto nel tratto tra i civici 35 e 39 il senso unico alternato.
Entro il 10 novembre, se tutto andrà come da programmi, ciò che resta della ex Sace di via Baioni sarà raso al suolo. L’operatore che sta portando avanti l’intervento di rigenerazione urbana sull’ex insediamento industriale (un piano rimasto al palo per 20 anni) è pronto ad avviare l’ultima fase del programma di demolizioni, iniziato i primi di settembre, uno «sprint» finale che porterà qualche modifica alla viabilità, come il restringimento di via Baioni, per la parte interessata dalle operazioni di abbattimento. Mentre le strutture più interne, non visibili dall’esterno, già sono state smantellate, da lunedì i macchinari (in campo la Milesi Sergio geometra) inizieranno a lavorare sugli edifici perimetrali, con affaccio sul Campo Utili, che per anni hanno disegnato le geometrie urbane di un tratto via Baioni: «Sarà un’operazione particolarmente delicata – spiega Giuseppe Amico, amministratore unico della società World Building srl, promotrice dell’operazione sulla vecchia Sace -. L’edificio più grande ha anche una struttura in metallo. Per questo abbiamo chiesto l’occupazione del suolo pubblico, per svolgere tutto in sicurezza».
I lavori impatteranno anche sulla trafficata via Baioni: nel tratto compreso tra il civico 35 e il civico 39 è previsto il restringimento della carreggiata con istituzione del senso unico alternato regolato da movieri, il divieto di transito per i pedoni (che saranno re-indirizzati) e limite di velocità a 30 km orari
I termini dell’ordinanza sono già stati stabiliti, in vigore da domani e fino al 10 novembre. In via Crescenzi (dal civico 71 all’intersezione con via Pinetti) divieto di sosta con rimozione forzata e restringimento della carreggiata con senso unico alternato e divieto di transito pedonale con deviazione sul lato opposto.
Via Pinetti, tra il civico 8 e l’intersezione con via Crescenzi, chiude al traffico (ad eccezione di residenti e frontisti, con istituzione del doppio senso di circolazione a vista con entrata e uscita da via Crescenzi o da via Baioni). I lavori impatteranno anche sulla trafficata via Baioni: nel tratto compreso tra il civico 35 e il civico 39 è previsto il restringimento della carreggiata con istituzione del senso unico alternato regolato da movieri, il divieto di transito per i pedoni (che saranno re-indirizzati) e limite di velocità a 30 km orari.
Addio alla vecchia Sace
Della vecchia «Sace» non resterà più nulla, se non un edificio che sarà completamente riqualificato per essere destinato all’housing sociale. Sull’area di oltre 20mila metri quadri sorgeranno sei nuovi fabbricati, queste le previsioni del piano depositato dall’operatore. Nel nuovo isolato, tra le vie Baioni, Crescenzi e Pinetti, vedranno la luce 144 appartamenti dove andranno a vivere almeno 350 persone, queste le stime dell’operatore. Ma per le nuove edificazioni si dovrà attendere il 2026: «È in corso la Conferenza dei servizi che scadrà a metà a novembre – spiega Amico –, a cui seguirà la firma della convenzione con il Comune. La società ha tutta la volontà di partire con il cantiere, siamo sicuri che “Tower Baioni”, sarà un valore aggiunto per il quartiere di Conca Fiorita. Tra le opere pubbliche previste c’è anche una nuova sala civica».
Gli «standard» a favore del Comune valgono 4,5 milioni di euro e prevedono, oltre alla sala civica, due piazze «verdi» (da 1.500 e 1.800 metri quadri), 8mila metri quadri di verde, camminamenti pubblici e viali alberati e 75 parcheggi su strada.
© RIPRODUZIONE RISERVATA