«Fight for drugs», la Polizia Locale contro lo spaccio vicino alle scuole di Bergamo

Continua il contrasto dello spaccio di droga intorno alle scuole bergamasche: sequestri di hashish, cocaina e marijuana nell’ultima settimana in città.

Ben 25 dosi di cocaina, 115 grammi di hashish e 12 grammi di marijuana, tutto nascosto in zone molto frequentate dagli studenti e tutto ora posto sotto sequestro: sono questi i risultati dei controlli della Polizia Locale di Bergamo nell’ultima settimana per quel che riguarda il progetto «Fight for drugs», iniziativa di repressione e controllo dello spaccio di sostanze stupefacenti promossa dal Ministero dell’Interno in tutto il Paese.

Continua a rivelarsi molto efficace l’impiego della prima unità cinofila nella storia della Polizia Locale di Bergamo: è in servizio da circa 6 mesi il pastore tedesco Tenai, il cane antidroga che il Comando di via Coghetti ha addestrato lo scorso anno per migliorare i servizi contro lo spaccio di sostanze stupefacenti in città.

Gli agenti del Comune di Bergamo hanno concentrato i controlli nelle aree in prossimità degli istituti scolastici superiori della città e lungo le linee di bus e tram che gli studenti frequentano maggiormente per recarsi a scuola: grazie al fiuto di Tenai è stato possibile ritrovare appunto le sostanze sequestrate la scorsa settimana, tutte nascoste tra aree verdi, arbusti e infrastrutture del trasporto pubblico. I controlli sui luoghi maggiormente frequentati da giovani e studenti proseguiranno capillari fino al termine delle lezioni e delle attività scolastiche.

«Vorrei sottolineare come questo tipo di attività – spiega il vicesindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo Sergio Gandi – dimostrino un’attenzione specifica da parte della Polizia Locale sul contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e al disagio giovanile. L’attività del Comune di Bergamo e del Comando prevedono da tempo questo genere di servizi, soprattutto intorno alle scuole e ai luoghi più frequentati dagli studenti, ma è chiaro come l’impiego dell’unità cinofila abbia contribuito a migliorare l’efficacia dei nostri interventi. L’arrivo nella squadra del cane Tenai nasce proprio nell’ambito del progetto “Fight Fo Drugs” promosso dal Ministero dell’Interno, attraverso il quale abbiamo ottenuto il finanziamento che ci ha permesso di dotarci della prima unità cinofila antidroga del Comune di Bergamo».

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