
(Foto di Afb)
CICLISMO. Sabato 11 ottobre è il giorno del Giro di Lombardia, l’ultima grande classica della stagione ciclistica, e la città si prepara ad accogliere l’arrivo dei campioni dopo un percorso spettacolare e impegnativo.
Bergamo
La 119ª edizione del Giro di Lombardia si disputerà oggi con partenza da Como e arrivo a Bergamo, in vista c’è un nuovo duello fra Pogacar ed Evenepoel. Le due città da tredici anni viaggiano in tandem nell’ospitare alternativamente l’arrivo. Nella storia della gara, Bergamo vedrà il posizionamento del traguardo finale per la 14esima volta. L’ultima asperità di giornata sarà la salita al Passo di Ganda da Gazzaniga che verrà rinominato «Valico Felice Gimondi» in onore del campionissimo orobico.
La corsa, lunga 241 chilometri con 4.400 metri di dislivello, è partita da Como alle 11 e si conclude nel cuore di Bergamo, dopo aver attraversato le valli e le salite simbolo del territorio. Il passaggio in territorio bergamasco è previsto intorno alle 12.50 a Caprino per poi attraversare la Valle Imagna, la Valle Brembana e prima di giungere a Bergamo anche la Valle Seriana. L’ingresso in città dovrebbe avvenire, a seconda dell’andatura dei corridori, tra le 15.30 e le 18 ma già in mattinata ci sono code e traffico in viale Papa Giovanni XXIII e in centro città.
Qui il percorso completo della gara.
I corridori affronteranno un tracciato tecnico e suggestivo che toccherà alcuni dei luoghi più iconici del ciclismo lombardo: la Madonna del Ghisallo, la Roncola (Valico di Valpiana, con pendenze fino al 17%), quindi le salite di Berbenno, Dossena, Zambla Alta e il Passo di Ganda. Dopo lo scollinamento, la discesa verso Selvino porterà il gruppo a rientrare nella città di Bergamo per il gran finale.
L’ingresso in città, come si diceva, è previsto nel pomeriggio, tra le 15.30 e le 18, con il transito lungo un itinerario che attraverserà diversi quartieri. Il percorso urbano comprende: via Correnti, largo Decorati al Valor Civile, via Bianzana, via Corridoni, Borgo Santa Caterina (in contromano), piazzale Oberdan, via Sauro, via Baioni, via Ruggeri da Stabello, via Maironi da Ponte (tratto in contromano fino a via Buozzi), Porta San Lorenzo, salita della Boccola, Colle Aperto, da dove i ciclisti scenderanno lungo il viale delle Mura, Porta Sant’Agostino e viale Vittorio Emanuele II, fino all’arrivo su viale Roma.
Per consentire lo svolgimento della corsa, il Comune di Bergamo ha disposto una serie di limitazioni alla circolazione. Dalle 15.30 alle 18 sarà vietato il transito lungo tutto il tracciato di gara. Dalle 9 del mattino alle 18 è scattato invece il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati delle strade interessate, inclusi gli stalli. Particolarmente critici i tratti di viale Papa Giovanni XXIII (tra via Paleocapa e via Maj) e di viale Roma (fino a via Petrarca e via Tasca), che resteranno off limits già dal mattino e per tutta la giornata. Tutte le vie laterali che si immettono sul percorso saranno temporaneamente chiuse e trasformate in strade a fondo chiuso, con un doppio senso di marcia provvisorio per garantire accesso e uscita dal lato opposto rispetto al tracciato.
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