Il grazie di Bergamo ai suoi benemeriti: «Abbiamo bisogno di buoni esempi»

Città Alta. Al Teatro Sociale la consegna dei riconoscimenti a 15 tra cittadini e associazioni. Leggi di più su L’Eco di Bergamo in edicola venerdì 23 dicembre.

Ci sono l’impegno civico e quello politico, i meriti sportivi, ma soprattutto tanta cultura e tanto volontariato nelle benemerenze civiche che, nella serata di giovedì 22 dicembre, la città di Bergamo, nel tradizionale Consiglio comunale straordinario dedicato, ha consegnato a 15 tra cittadini e associazioni al teatro Sociale di Città Alta. Un ideale passaggio di testimone, attraverso la celebrazione dei bergamaschi benemeriti, tra una Capitale Italiana e l’altra, quella appena conclusa del Volontariato e quella della Cultura in coppia con Brescia, che si aprirà tra meno di un mese.

Gori: «Ci indicano la rotta»

Ma è stata l’occasione anche per fare il punto sullo stato di salute della città. «Bergamo sta abbastanza bene – ha detto il sindaco, Giorgio Gori –, nonostante le preoccupazioni, l’inflazione e il rincaro delle bollette che ci hanno messo in difficoltà già dalla fine dello scorso anno. La città è riemersa dalla drammatica stagione del Covid con una grande energia e tanta voglia di fare; sta cambiando sotto i nostri occhi e percepisce di vivere una stagione di importanti opportunità». Dall’emozione del sindaco per l’avvio ormai prossimo della Capitale della Cultura, il pensiero alla città ucraina di Bucha, con cui quest’anno è stato avviato un gemellaggio, fino agli applausi per i benemeriti che sono saliti sul palco per ritirare il premio, «segno – ha aggiunto il sindaco – della nostra ammirazione e della nostra riconoscenza. Abbiamo bisogno di buoni esempi che ci indichino la rotta, soprattutto nei momenti in cui rischiamo di perderla, e queste persone hanno esattamente questo merito».

«La città sta cambiando sotto i nostri occhi e percepisce di vivere una stagione di importanti opportunità»

I premiati

Quindi la consegna dei riconoscimenti. Le cinque medaglie d’oro sono state assegnate a Sofia Goggia (a cui era già stata consegnata), Gilberto Bonalumi, Andrea Gibellini, Erina Gambarini, ed Emilio Moreschi, mentre le civiche benemerenze sono state assegnate a Glenn Stromberg, Casa Samaria, Aiuto al neonato, Lidia Minardi, Oscar Bianchi, Runners Bergamo, Associazione Amici della pediatria, Marcello Magni, Giulio Zambelli e Carlo Ubbiali (quest’ultime tre alla memoria).

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