(Foto di Bedolis)
IL VALZER DELLE INSEGNE. In via XX Settembre in città Giochi Preziosi a rischio. Un atelier di moda al posto dello storico fiorista Ravasio, c’è chi cambia posizione. Novità tra benessere e abbigliamento.
Prosegue senza sosta il valzer delle insegne in città. Fra chiusure e nuove aperture il tessuto commerciale si conferma vivo, anche se spesso cessano l’attività negozi di lungo corso, che vengono sostituiti da nuovi marchi. È il caso del Lanificio Colombo di via Sant’Orsola che ha annunciato ai suoi clienti che le saracinesche si abbasseranno il 9 gennaio dopo 30 anni di servizio, per proseguire negli altri store del marchio. La famiglia Colombo, anche tramite un annuncio sul nostro giornale, ha ringraziato i clienti per la fiducia dando appuntamento nei negozi di Brescia e Lissone.
A pochi metri di distanza aveva chiuso nelle scorse settimane anche il gourmet point di Palatofino con i locali che potrebbero presto riempirsi grazie a un nuovo arrivo. Nel prossimo futuro ci sono ombre anche per quanto riguarda lo store di Giochi Preziosi, inaugurato due anni fa proprio davanti alla chiesetta dedicata a Santa Lucia, che era entrato nell’ampio spazio commerciale lasciato libero dal marchio Zara. In questo caso il Tribunale di Milano ha ammesso il gruppo di Giochi Preziosi alla procedura di composizione negoziata della crisi, che prevederebbe la garanzia del mantenimento dei posti di lavoro. Nel piano di rilancio, dal punto di vista retail e commerciale, appare però probabile la riduzione della decina di grandi negozi che portano il famoso marchio di giocattoli, tra i quali c’è anche la realtà inaugurata a Bergamo nell’ottobre del 2023.
Dall’altro lato il centro cittadino si conferma attrattivo e oggetto di numerosi turnover. Nei giorni scorsi l’insegna Prima Donna, che offre scarpe e abbigliamento, ha aperto nei locali precedentemente occupati dalla Pelletteria Luisa, che aveva chiuso a gennaio 2024, proprio all’inizio di via XX Settembre con affaccio anche su via Tiraboschi. Nella galleria Bruni ha invece aperto la Boutique Dr. Vranjes Firenze, il brand di fama internazionale che ha portato anche a Bergamo l’arte della profumeria fiorentina. La novità riguarda le vetrine precedentemente occupate dall’atelier di moda Mali by Roksana Malinovska, gestito da Roksana, moglie dell’ex giocatore atalantino Ruslan Malinovskyi. A pochi metri di distanza, subito dopo lo sbocco su via Sant’Orsola, è invece sbarcato BeGood Experience store, uno spazio dedicato al benessere che offre corsi di yoga, pilates e ginnastica posturale, oltre all’abbigliamento.
In largo Belotti ha inaugurato il nuovo atelier di abbigliamento Margherita B, che ha riempito il vuoto lasciato due anni e mezzo fa dalla chiusura di «Ravasio Fiori», attività storica che ha tenuto compagnia ai bergamaschi per ben 87 anni.
In Città Alta alla chiusura di California Bakery, si contrappone l’inaugurazione, in programma domenica prossima lungo la Corsarola, del negozio Mayda Gioielli, che ha preso il posto dell’erboristeria chiusa in via Colleoni. L’attività, nata dodici anni fa all’interno di Oriocenter, è ora pronta a raddoppiare, sbarcando anche nel capoluogo.
Novità anche allo stadio di Bergamo dove sabato pomeriggio è stato ufficialmente aperto il locale Sprint, che fa capo all’attività di ristorazione Cece e Simo, mentre a pochi metri, sempre nei locali gestiti da Atalanta sotto la New Balance Arena, è prevista l’apertura dell’insegna Sikkens Service Color.
Novità anche nello smart district di ChorusLife, dove ha aperto i battenti «Curc-Home», una boutique di spezie, tisane e miscele che consentono di fare un viaggio tra profumi e aromi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA