In tantissimi alla camera ardente di Riccardo Claris, venerdì mattina i funerali

L’ADDIO. Dalle 8,30 di giovedì mattina 8 maggio nella «Casa del commiato» di via Suardi 36 è stata aperta la camera ardente di Riccardo Claris. Si attende grande partecipazione, così come ai funerali: saranno celebrati venerdì mattina, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Borgo Santa Caterina.

Riccardo Claris è morto per un’unica e fatale coltellata, che non lo ha raggiunto da tergo, ma di fronte, con un colpo che viene indicato come «da abbraccio»: la lama ha poi forato un polmone e reciso l’aorta, senza lasciare alcuna speranza al consulente ventiseienne. È quanto è emerso dall’autopsia eseguita all’obitorio dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dal dottor Luca Tajana, incaricato dal sostituto procuratore titolare del caso, Guido Schininà. L’aspetto della coltellata inferta non dalle spalle collima con quanto già ricostruito dagli inquirenti.

Nell’ordinanza di convalida dell’arresto il gip Maria Beatrice Parati scrive infatti: «Il punto attinto e la ferita inferta appaiono astrattamente compatibili (...) con un colpo “da abbraccio” inferto affrontando frontalmente la vittima, non essendo invece allo stato elementi indicativi di un colpo alle spalle». L’autopsia ha confermato questa iniziale ricostruzione. Riccardo Claris è subito stramazzato a terra ed è morto nel giro di pochi istanti. Anche l’intervento dei soccorritori, pure tempestivo, non sarebbe servito a salvare la vita al ventiseienne.

Effettuati anche l’esame tossicologico sulla vittima, per capire se avesse assunto alcol o altre sostanze (è stato eseguito anche su De Simone): per l’esito si dovranno attendere però alcuni mesi. Intanto, dalle 8,30 di giovedì mattina 8 maggio alla «Casa del commiato» di via Suardi 36 è stata aperta la camera ardente di Riccardo Claris: tantissimi gli amici e i conoscenti, moltissimi i tifosi che stanno facendo visita alla salma del giovane.

Mercoledì pomeriggio, dopo che l’autorità giudiziaria ha dato il proprio nulla osta alla restituzione della salma ai familiari, il feretro del ventiseienne è stato trasferito dalle onoranze funebri alla Casa del commiato, dove si è tenuto un momento di raccoglimento privato per i familiari del giovane. Giovedì la camera ardente verrà invece aperta a tutti: sono attesi in tanti, tra giovani, amici e conoscenti di Riccardo.

I familiari hanno anche fissato i funerali: saranno celebrati venerdì 9 maggio alle 10, nella chiesa parrocchiale di Borgo Santa Caterina.

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