La storia della cardiochirurgia in mostra tra Bergamo e Brescia

CAPITALE DELLA CULTURA. A cura di BergamoScienza racconta l’eccellenza. Gori: omaggio ai nostri ospedali. Sarà a Palazzo della Libertà in settembre.

La passione è la protagonista di «sVALVoLATI», la mostra che propone un viaggio nel tempo della chirurgia del cuore e che è stata inaugurata mercoledì 3 maggio nella sala ex Cavallerizza in via Cairoli 9 a Brescia, dove rimarrà allestita fino al 25 giugno 2023. Passione per la conoscenza, per la storia, per il proprio lavoro che si traduce nella voglia di condividere, con un linguaggio accessibile a chiunque, il fascino delle conquiste scientifiche e tecnologiche che hanno cambiato radicalmente la vita delle persone. Con un monito, presente in tutte le sei tappe della mostra, in particolare nella «cucina», la seconda, definita anche «la stanza del bisogno inespresso». Il tavolone di legno di una cucina di contadini della fine dell’Ottocento, da cui deriva il nome di «tavolo operatorio», informa metaforicamente chirurghi e studiosi «che è sempre necessario scoprire qualcosa di nuovo per risolvere problemi ancora irrisolti».

La storia

Il viaggio è un percorso visivo nella storia della chirurgia del cuore organizzato da BergamoScienza in collaborazione con l’Irccs Ospedale San Raffaele - Gruppo San Donato proposto nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023. All’anteprima, ieri, sono intervenuti il sindaco di Bergamo Giorgio Gori accolto da Marco Trentini, dirigente del Settore cultura del Comune di Brescia, Alessandro Bettonagli, art director e socio fondatore di BergamoScienza, Francesco Maisano, direttore dell’Heart Valve Center del San Raffaele di Milano, professore ordinario all’Università Vita-Salute San Raffaele e Chloè Larsay, direttrice marketing del San Donato.

«Una mostra in cui convergono esperienze di ricerca virtuosa e che racconta il valore degli ospedali delle nostre due città, insieme a quella di un grande ospedale milanese come il San Raffaele» ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.

«Una mostra in cui convergono esperienze di ricerca virtuosa e che racconta il valore degli ospedali delle nostre due città, insieme a quella di un grande ospedale milanese come il San Raffaele» ha detto Gori. Ed il pensiero va immediatamente al professor Ottavio Alfieri, cardiochirurgo che ha lavorato nelle tre città e che, insieme a Bettonagli e Maisano, ha ideato «sVALVoLATI». Proprio oggi Alfieri, noto a livello mondiale per aver introdotto la tecnica «edge to edge» per il trattamento dell’insufficienza mitralica, riceve a New York il prestigioso «Mitral Conclave Lifetime Achievement Award» da parte dell’Associazione americana di Chirurgia toracica.

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Un Oscar alla carriera. In una nota spiega che «l’intento di questa mostra è trasmettere ai giovani in formazione l’eccezionalità e il fascino di questa disciplina che racchiude in sè tutti gli aspetti positivi del progresso medico: condividere la storia dell’innovazione per crearne di nuova». Una mostra che è - per usare le parole di Maisano - «un tributo alla medicina cardiovascolare italiana che ha un ruolo di primo piano a livello mondiale». «L’innovazione - ha aggiunto - è in continuo fermento e oggi si cura il cuore con rischi minori, con maggiore efficacia e in molti casi in maniera totalmente non invasiva».

È, soprattutto, «una «storia di conquiste e innovazioni di cardiochirurghi che hanno lavorato negli ospedali dei nostri territori: lo spettatore deve ascoltare i cuori narranti, attraverso un mezzo meccanico come il fonendoscopio, e immergersi così in una storia svalvolata» ha detto Bettonagli. Un percorso da effettuare in silenzio, mettendosi in ascolto, proprio come se fosse una visita medica. La condivisione tra le due città, resa possibile dall’essere una sola Capitale della Cultura, trova dunque un linguaggio comune per parlare di scienza e di tecnologia. «Uno scambio che non si fermerà, o almeno non vogliamo che si fermi, al termine dell’anno della cultura: è solo il primo atto di condivisione» ha detto Gori, condiviso da Trentini. Un passo importante verso il rafforzamento di quella cultura scientifica che è il sale della nostra civiltà. Una mostra in cui la tecnologia ha un ruolo di primo piano, che non è tuttavia slegata da un’esperienza molto umana.

Dove vederla

La mostra «sVALVoLATI. La chirurgia del cuore, un viaggio nel tempo» è aperta al pubblico nella Sala ex Cavallerizza di via Fratelli Cairoli, 9 a Brescia fino al 25 giugno 2023. Orari: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 18. Dal 29 settembre l’esposizione si sposterà a Bergamo al Palazzo della Libertà. L’ingresso è gratuito.

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