Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 08 Dicembre 2025
«Maria è la stella del mattino che dissipa le tenebre della notte oscura»
LA MESSA. Il Vescovo di Bergamo nella solennità dell’Immacolata: «In lei l’immagine di Dio si rispecchia».
Bergamo
«Maria è la stella del mattino che dissipa le tenebre della notte oscura. Sia così anche per noi questa Festa dell’Immacolata». Così il Vescovo Francesco Beschi ha concluso l’omelia tenuta per la Messa della solennità dell’Immacolata celebrata alle 11 di lunedì 8 dicembre nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Le parole riprendono quelle di Papa Giovanni XXIII, che per primo inaugurò l’omaggio a Maria in Piazza di Spagna, ricordato dal Vescovo, nella ricorrenza dell’8 dicembre.
(Foto di Colleoni)
«Maria Santissima - ha sottolineato monsignor Beschi -, come disse Paolo VI, è immacolata, cioè innocente, cioè stupenda, cioè perfetta. La vera donna ideale e reale nello stesso tempo, in lei l’immagine di Dio si rispecchia. Come questa bellezza di Maria immacolata diventa un modello ispiratore?». Il Vescovo ha fatto riferimento all’immagine di Jacopino Scipioni, del Cinquecento presente nella chiesa di Sant’Agata in Carmine, e all’affascinante lesena nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove si possono ammirare un dipinto e un arazzo. «La luce dell’arazzo - ha notato il Vescovo - è tutta d’oro, che è il modo in cui viene reso visibile l’invisibile. È Dio che ci dona la luce della Comunione che illumina la nostra oscurità». Presenti per l’amministrazione l’assessore Giacomo Angeloni e per la Mia il presidente Fabio Bombardieri e il consiglio.
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