Piazza Vecchia si veste di verde: inaugurato il Landscape Festival 2025 - Foto e video

L’EVENTO. Tema di quest’anno: «New urban ecosystem», un invito a ripensare il rapporto tra città e natura. L’allestimento, poetico e raffinato, porta la firma della garden designer britannica Sarah Price.

La trasformazione annunciata nei giorni scorsi è ora realtà. Venerdì 5 settembre è stata svelata la nuova configurazione «in verde» di Piazza Vecchia, cuore di Città Alta, per la nuova edizione del Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio.

Tema di quest’anno: «New urban ecosystem», un invito a ripensare il rapporto tra città e natura. L’allestimento, poetico e raffinato, porta la firma della garden designer britannica Sarah Price, tra le più apprezzate paesaggiste contemporanee, che anche a Bergamo ha scelto di proporre la sua visione artistica e suggestiva del paesaggio. «Spero che apprezziate questo giardino come se fosse un dipinto vivente con luci e ombre che cambiano nelle giornate e nei diversi momenti» è l’augurio di Sarah Price durante la conferenza stampa di presentazione.

Piazza Vecchia si veste di verde: inaugurato il Landscape Festival 2025

La trasformazione annunciata nei giorni scorsi è ora realtà. Questa mattina, venerdì 5 settembre, è stata svelata la nuova configurazione “in verde” di Piazza Vecchia, cuore di Città Alta, per la nuova edizione del Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio.

Bedolis

Il festival, che animerà la città con eventi, incontri e installazioni, proseguirà fino al 21 settembre, confermando Bergamo come palcoscenico internazionale del design del verde e dell’architettura del paesaggio.

«Spero che apprezziate questo giardino come se fosse un dipinto vivente con luci e ombre che cambiano nelle giornate e nei diversi momenti» ha detto Sarah Price, «ha sempre attratto personaggi importanti – continua la paesaggista -. Romani, veneziani, imperatori francesi. Oggi è il turno di una ragazza del Galles che crede che il modo migliore di trasformare le città sia portarci le piante, la natura».

L’ispirazione dalla Carrara

Questa la filosofia dell’allestimento che animerà piazza Vecchia per le prossime settimane, un paesaggio poetico che trae ispirazione dai dipinti custoditi in Accademia Carrara, luogo della cultura che Price ha voluto visitare nel suo primo sopralluogo a Bergamo. Dai gigli nascosti nel cielo “fiorito” della «Madonna con il bambino e angeli» dipinti nella metà del ‘400 da Benozzo Gozzoli alle quinte ben definite del “set” messo a punto 500 anni fa da Pesellino nella «Storia di Griselda». La paesaggista ha voluto portare quelle suggestioni in piazza, dipingendo lei stessa dei grandi teleri monocromi (color ocra e rosso) che fanno da sfondo alla vegetazione portata in piazza Vecchia per l’occasione.

«Orti Tintori»

L’edizione numero 15 è stata organizzata da Arketipos in collaborazione con il Comune di Bergamo e con Accademia Carrara. Per sottolineare il legame con la kermesse verde, la pinacoteca ha inaugurato «Orti Tintori», il nuovo progetto dell’artista Paolo Chiasera, a cura di Maria Luisa Pacelli e Elena Volpato. Due le installazioni: all’interno «I Giardini di Sardegna, Cipro, Gerusalemme e Bergamo», una pittura a olio di grandi dimensioni (oltre 26 metri) che raccoglie alcuni dipinti dei depositi del museo, all’esterno, nei Giardini PwC, «Orto tintorio di Bergamo», con stendardi dipinti e la semina di due piante storicamente utilizzate per la produzione di pigmenti pittorici.

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