
(Foto di Bedolis)
ALLE URNE . Nella nostra Provincia ci sono anche più di 350 fuori sede. Nel capoluogo oltre 96mila elettori totali, con 447 neo diciottenni, e seggi composti da 111 presidenti e 333 scrutatori.
Sono oltre 840mila - 843.691 per l’esattezza - gli elettori bergamaschi chiamati al voto per il referendum. La macchina elettorale è pronta, in vista delle consultazioni in programma tra oggi, domenica 8 giugno dalle 7 alle 23, e domani, lunedì 9 dalle 7 alle 15, nelle 977 sezioni disseminate su tutto il territorio provinciale, di cui 9 ospedaliere.
La prima verifica dell’affluenza, alle 12 di domenica, dice che a Bergamo e provincia ha votato più del 7% degli aventi diritto.
Per i quesiti relativi al reintegro a seguito di licenziamenti illegittimi, al limite delle indennità e alla tutela dei contratti a termine ha votato il 7,78% degli aventi diritto, per i quesiti relativi alle responsabilità per gli infortuni sul lavoro e alla cittadinanza il 7,79%. Dato più alto in città, dove si supera l’11%. Più in generale, il dato della Bergamasca è più basso di quello lombardo, che è poco sopra l’8%, ma più alto di quello nazionale, che si attesta poco sopra il 7%.
Gli aventi diritto al voto, 417.898 elettori uomini e 425.793 donne, che potranno esprimersi sui cinque referendum popolari abrogativi in materia di disciplina del lavoro e cittadinanza.
Nella Bergamasca, nel Comune in cui sono temporaneamente domiciliati, voteranno anche 352 fuori sede, iscritti nelle liste elettorali di altre Province: di questi 273 hanno fatto domanda per motivi di lavoro, 75 per studio e 4 per cure mediche. Al contrario sono invece 501 i bergamaschi che eserciteranno l’opzione del voto fuori dai confini provinciali.
Il maggior numero di aventi diritto al voto, su scala provinciale, si concentra logicamente nel capoluogo, dove si voterà in 103 sezioni, di cui 3 ospedaliere: a Bergamo gli elettori totali sono 96.568, di cui 45.899 uomini e 50.669 donne, come reso noto da Palazzo Frizzoni. Le consultazioni in programma tra oggi e domani segneranno il «debutto alle urne» per 447 neo diciottenni residenti nel capoluogo orobico. Sempre in città, ed in particolare a Palazzo Frizzoni, potranno votare 205 cittadini fuori sede.
A garantire il corretto svolgimento delle operazioni saranno impiegati, a Bergamo, tra seggi ordinari e speciali, 111 presidenti, 333 scrutatori e 103 segretari nominati dai presidenti. Ieri l’allestimento dei seggi s’è svolto senza particolari intoppi, tanto che sono stati sostituti solo tre scrutatori. «La macchina amministrativa coinvolta in questi appuntamenti è complessa e articolata, per questo desidero sottolineare l’importante lavoro che sta svolgendo il personale comunale, impegnato con grande serietà, competenza e senso di responsabilità nell’organizzazione delle operazioni connesse alla consultazione referendaria dell’8 e 9 giugno», commenta l’assessore ai Servizi demografici ed elettorali, Giacomo Angeloni.
Come detto, i seggi elettorali saranno aperti oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15.Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del rispettivo Comune e che abbiano compiuto il 18° anno di età entro l’8 giugno 2025.
Per votare è necessario presentarsi al seggio con un documento d’identità valido e la tessera elettorale. Per quanto riguarda il caso specifico di Bergamo, Palazzo Frizzoni ha previsto aperture straordinarie degli uffici per la richiesta di duplicato della tessera elettorale durante i giorni delle consultazioni. Ieri, presso lo sportello polifunzionale di Palazzo Uffici, sono state emesse oltre 110 tessere. Oggi e domani, per tutta la durata delle consultazioni, resterà aperto lo sportello polifunzionale Bergamo Facile, al piano terra di Palazzo Uffici, in piazza Matteotti 3. Mentre oggi, dalle 9 alle 13, le tessere elettorali verranno emesse anche presso le sedi decentrate di Colognola, Loreto e Redona.
Negli scorsi mesi, inoltre, il Comune di Bergamo ha provveduto alla distribuzione delle nuove tessere elettorali e dei tagliandi adesivi di aggiornamento per i cittadini che hanno trasferito la residenza a Bergamo o hanno cambiato indirizzo all’interno del Comune nell’ultimo anno. I numeri resi noti da Palazzo Frizzoni sono di oltre tremila tessere per nuovi residenti da maggio 2024 e più di 1.300 tagliandi di aggiornamento per cambio di sezione dovuto a variazione di indirizzo.
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