Sanità, nuovi fondi per abbattere le liste d’attesa: a Bergamo oltre 760mila euro

LA DECISIONE. Regione Lombardia stanzia ulteriori 10 milioni di euro per accelerare il recupero delle liste d’attesa in sanità, coinvolgendo anche le strutture private accreditate.

Bergamo

La misura, approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, punta a dare risposte immediate ai cittadini in un momento in cui gli ospedali pubblici lavorano già al massimo delle proprie capacità.

La quota per Bergamo

Alla provincia di Bergamo arriveranno 765.711 euro, che saranno gestiti dall’Ats di competenza. Le risorse serviranno per acquistare prestazioni aggiuntive da cliniche e strutture private convenzionate, con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa per visite specialistiche, esami diagnostici e interventi programmati. «Gli avvisi per l’acquisizione delle prestazioni saranno pubblicati direttamente dalle Ats e i servizi dovranno essere erogati entro il 30 giugno 2026» spiegano dalla Regione.

«Gli ospedali pubblici stanno facendo uno sforzo enorme – ha dichiarato Bertolaso – tra personale al minimo, reparti impegnati nei cantieri e nuove apparecchiature in fase di installazione. Nonostante l’aumento dell’offerta, la domanda di prestazioni cresce ancora più rapidamente»

Perché coinvolgere i privati

Secondo l’analisi condotta dalle Ats, il sistema sanitario regionale è già al limite: personale ridotto, cantieri aperti per lavori di riqualificazione e installazione di nuove tecnologie hanno ridotto l’offerta ambulatoriale. «Gli ospedali pubblici stanno facendo uno sforzo enorme – ha dichiarato Bertolaso – tra personale al minimo, reparti impegnati nei cantieri e nuove apparecchiature in fase di installazione. Nonostante l’aumento dell’offerta, la domanda di prestazioni cresce ancora più rapidamente. Per questo abbiamo deciso di mettere nuove risorse e coinvolgere i privati accreditati, così da garantire risposte immediate e concrete ai cittadini lombardi».

Il contesto regionale

Il provvedimento si inserisce nel Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa 2025, che prevede una programmazione puntuale per smaltire le attese e migliorare l’accesso alle cure. Oltre a Bergamo, i fondi saranno distribuiti alle altre Ats lombarde: Milano (3,36 milioni), Brianza (2,5 milioni), Insubria (1,18 milioni), Pavia (1,02 milioni), Montagna (649 mila), Brescia (286 mila) e Val Padana (218 mila).

© RIPRODUZIONE RISERVATA