Santa Lucia, la tradizione resiste
Già le letterine dei bambini (ma non solo)

Una notte magica, la più lunga dell’anno e la più attesa da grandi e piccini. Santa Lucia per Bergamo è simbolo di gioia e di festa, quest’anno anche di speranza.

I nostri bambini stanno affrontando con grande maturità un periodo molto impegnativo fatto di grandi sacrifici, a causa dell’emergenza sanitaria. I ritmi della vita sono stati rivoluzionati, a partire dall’obbligo di indossare la mascherina, per non parlare della rinuncia ai momenti di socialità, allo sport con gli amici, alle carezze e agli abbracci. Gli occhi laconici e i gesti lontani, unico modo per salutare l’amico del cuore e i compagni di scuola, siamo convinti lasceranno presto spazio ad una rinnovata socialità: i pensieri e i desideri dei più piccoli non mentono e non tradiscono.

La gioia portata dalla tradizione di Santa Lucia quest’anno acquisisce un significato ancora più profondo e importante. Nella chiesetta dedicata alla Madonna dello Spasimo in via XX Settembre si ammirano già diverse decine di buste colorate depositate ai piedi di Santa Lucia. Quest’anno forse non assisteremo alle interminabili code formate da famiglie e scolaresche, ma siamo convinti che tutti - chi di persona, chi con altri mezzi - farà avere la propria testimonianza a Santa Lucia, con la consapevolezza di aver fatto tante rinunce e di essere stati buoni e bravi come non mai. I più piccoli hanno persino lasciato in pegno il proprio ciuccio sulla cassetta delle offerte, un fioretto e un’ennesima prova di maturità.

Accanto alle più fantasiose richieste, agli immancabili giocattoli, dolci e caramelle, in alcune letterine lasciate aperte si legge la commovente richiesta di far scomparire questo virus tanto cattivo, visto come un mostro invisibile, in modo da tornare presto alla normalità.

Anche noi adulti abbiamo qualcosa da chiedere a Santa Lucia per questo 2020. Molti non vedono l’ora si concluda presto, ma - proprio nel rispetto dei più piccoli - ogni giorno va vissuto comunque nella sua pienezza e nella nostra letterina non possiamo far altro che chiedere tanta serenità e salute, un lavoro sicuro e una migliore armonia sociale per ripartire tutti insieme. 

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