Trasferimenti e pensionamenti. Nove istituti della Bergamasca senza dirigenti titolari

LA MAPPA. Cambio ai vertici di diverse scuole, alcune per ora restano con la sede vacante. L’Ufficio scolastico regionale: saranno assegnate entro fine agosto ai vincitori del concorso.

Con settembre alle porte, la mappa della dirigenza scolastica in provincia di Bergamo è destinata a subire cambiamenti importanti. Sono nove gli Istituti comprensivi che attualmente si trovano senza un dirigente titolare. Negli anni passati la provincia aveva dovuto affrontare una situazione molto più complessa, con molte più sedi in reggenza. In alcuni momenti, fino al 40% degli istituti si trovava in questa condizione.

Diversi trasferimenti

Le recenti procedure concorsuali, incluse quelle concluse a gennaio, hanno ora però notevolmente ridotto questo fenomeno, riportando la situazione verso una gestione più stabile di cui, a fine mese, si sapranno gli esiti. Quest’anno diversi dirigenti cambieranno sede o ruolo, lasciando vacanti alcune scuole. Dall’Istituto comprensivo di Bariano, la dirigente Giuseppina Zahora passerà all’Istituto superiore «Einaudi» di Dalmine. Chiara Spatola dall’Ic di Calcio assumerà l’incarico di dirigente all’Ic di Passirano, in provincia di Brescia, mentre Fiorella Guiducci dall’Ic di Gorle guiderà il Cpia1 di Bergamo, il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti. Anche l’Ic di San Giovanni Bianco vedrà un cambio al vertice: Francesco Cagnes diventerà dirigente dell’IC «Da Rosciate» di Bergamo, lasciando vacante anche l’Ic di Valnegra, dove esercitava la reggenza.

Assegnazioni entro la fine di agosto

Inoltre, Nico Rinaldi dall’ Ic di Vilminore di Scalve si trasferirà all’Ic di Costa Volpino, e Lucia Perri dall’Ic di Zanica passerà all’Istituto superiore «Lorenzo Federici» di Trescore Balneario. A questi spostamenti si aggiungono anche due pensionamenti che lasciano vacanti sedi importanti: all’Ic San Pellegrino la dirigente Claudia Gabrieli va in pensione, così come a Verdello il dirigente Angelo Gueli dopo undici anni da preside, lasciando entrambe le scuole prive di una guida titolare. Secondo quanto comunicato dall’Ufficio scolastico regionale, le nove sedi vacanti saranno assegnate entro la fine di agosto ai vincitori del concorso per dirigenti scolastici. Il 25 agosto, a Milano, è prevista la convocazione per il conferimento ufficiale degli incarichi e la firma dei contratti. Con queste nomine, la scuola bergamasca si presenterà a settembre con un volto rinnovato. Alcune comunità accoglieranno un dirigente per la prima volta, mentre altre ritroveranno volti già noti.

Altre importanti novità

Oltre a queste sedi vacanti, ci sono, infatti, altri importanti movimenti nel territorio. Ricordiamo (il nostro giornale ne aveva già scritto giorni fa) che a Bergamo due storiche dirigenti vanno in pensione: Barbara Mazzoleni, alla guida per undici anni dell’Ic «Camozzi», e Sonia Claris dell’Ic «Donadoni». Al loro posto arriveranno Paolo Zoppetti, proveniente dall’Ic «Dante Alighieri» di Torre Boldone e Rita Micco, ex dirigente dell’Ic di Gandino. In provincia, Gianbattista Grasselli lascia l’Ic «Alberico da Rosciate» per diventare dirigente dell’Istituto «Betty Ambiveri» di Presezzo, mentre Salvo Inglima torna a guidare l’Istituto «Romero» di Albino dopo dieci anni di incarichi sindacali. Maurizio Chiappa rientra invece al «Marconi» di Dalmine dopo un anno al ministero, subentrando a Eugenio Mora, che era titolare all’Ic di Verdellino.

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