«Una risorsa per la pace», il gioco-filastrocca per la Capitale della cultura

In vista del 2023. La cooperazione internazionale come veicolo di pace sarà il tema che guiderà i bambini delle scuole dell’infanzia di ispirazione cattolica nel progetto che nasce dalla collaborazione tra le Diocesi di Bergamo e Brescia e le due Province.

Parte dalla convinzione che la cooperazione internazionale è veicolo di pace, il progetto «Noi siamo una risorsa per la pace» che vede la collaborazione tra le Diocesi di Bergamo e Brescia con i vescovi Francesco Beschi e Pierantonio Tremolada e le due Province, alla luce del prossimo evento della Capitale della Cultura 2023. Il tema che guiderà i bambini delle scuole dell’infanzia di ispirazione cattolica sarà la filastrocca che ha per protagonista il piccolo Raimondo, nome che richiama il Mondo, e i suoi amici Gea, Marina e Pino, colorati e vivi come la terra, il mare, la natura. Un mondo che ricorda la strada del rispetto del Creato in ogni suo aspetto.

Il gioco didattico proposto dalla filastrocca ideata da Giovanna Fidone, funzionario del servizio Politiche sociali della Provincia di Bergamo di concerto con la consigliera delegata anche alla Pace, Romina Russo, e disegnata da Eva Cividini in arte Evvabé, invita i bambini a compiere un percorso di conoscenza, a partire da sè, per arrivare agli altri. Nella storia i protagonisti tengono in mano delle tessere di puzzle bianchi che diventano colorati solo quando si uniscono: da questo, Adasm-Fism di Bergamo e Brescia hanno già costruito progettazioni pedagogiche ad hoc, come i laboratori dove i piccoli vengono invitati a pronunciare correttamente i nomi di compagni o amici stranieri proprio per riconoscere l’altro, ognuno importante.

Il progetto coordinato da Daniela Noris, direttrice dell’Ufficio per la Pastorale della Scuola della Diocesi di Bergamo in collaborazione con Davide Guarneri, responsabile Scuola della Diocesi di Brescia, è uno strumento che parte dall’infanzia ma che si presta a una rilettura adulta e consapevole, aiutati anche dalle parole dei due vescovi, impresse sul retro del libretto. Le prime copie sono già state distribuite alle scuole, ma ognuno le può richiedere dal 20 ottobre fino al 30 novembre a [email protected]. Il contributo di 1,50 euro a copia servirà anche a sostenere la scuola di Munaypata a La Paz, in Bolivia, come gesto concreto di costruzione di ponti di cooperazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA