Via King, ultime bonifiche e poi il passaggio a livello andrà in pensione

IL CANTIERE. A breve partiranno i lavori veri e propri per il sottopasso, legato alla riqualificazione ex Beretta.

Il passaggio a livello di via Martin Luther King andrà presto in pensione, rimpiazzato da un sottopasso che sta per nascere. E così la viabilità della zona cambierà radicalmente assetto, in parallelo al progetto di riqualificazione dell’ex segherie Beretta, un vero e proprio buco nero a due passi dalla Motorizzazione di Bergamo.

Le verifiche

Nell’ambito del raddoppio della linea ferroviaria Montello-Ponte San Pietro, Rete ferroviaria italiana è al lavoro per realizzare una nuova strada, con relativo sottovia carrabile e ciclopedonale, in sostituzione del passaggio a livello di via King, la quale diventerà quindi una via a fondo chiuso e terminerà con una rotonda prima dei binari. Le operazioni di bonifica, propedeutiche alla creazione del sottopasso, sono in fase avanzata. Una volta terminate comincerà il cantiere vero e proprio, che verrà concluso entro l’anno prossimo. «Sono state ultimate le attività di bonifica bellica nella zona a sud della ferrovia, mentre nell’area a nord sono ancora in corso – hanno spiegato dalla Rete ferroviaria italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane –. Per poter concludere l’attività è necessario attendere il completo svincolo delle aree già oggetto di indagine da parte dell’autorità militare competente».

Nelle ex segherie

L’intervento è legato a doppio filo alla rigenerazione urbana del comparto dismesso dell’ex segherie Beretta, una superficie di circa 30mila metri quadrati collocata in via Carducci, vicino alla Motorizzazione. Dopo anni di fermo e tentativi non decollati, nei mesi scorsi è arrivato l’ok al nuovo piano in variante al Pgt (Piano di governo del territorio) presentato da Loreto Immobiliare Srl e Beretta Pallets, che prevede un taglio del 40% delle metrature previste.

Nelle ex segherie Beretta sbarcheranno prossimamente un supermercato discount, alcuni uffici e un locale mentre nei circa 800 metri quadri ceduti dal privato si prepara a nascere il già citato sottopasso.

La nuova mobilità

Rete ferroviaria italiana si «inserisce» nel progetto di riqualificazione dell’area mettendo in campo due interventi viabilistici destinati a cambiare la mobilità di questa zona così frequentata dagli automobilisti in entrata e uscita da Bergamo: il primo è appunto la cancellazione del passaggio di via King, con la strada che diventerà a fondo chiuso e terminerà con una rotonda prima dei binari, mentre il secondo è il sottopasso carrabile, i cui lavori propedeutici sono stati consegnati all’appaltatore a fine marzo, che porterà dalle ex segherie alla porzione di via King adiacente all’ospedale Papa Giovanni XXIII, al di là della linea ferroviaria.

«Terminate le operazioni propedeutiche e di bonifica, si effettuerà lo spostamento dei sottoservizi interferenti e la realizzazione dei pali secanti – hanno concluso da Rfi –. A seguire si procederà con lo scavo delle rampe di accesso al monolite e la realizzazione del monolite stesso. Infine verranno realizzate la piattaforma stradale, il percorso ciclopedonale e i relativi impianti di illuminazione e di smaltimento dell’acque meteoriche. I lavori verranno ultimati entro il 2024».

© RIPRODUZIONE RISERVATA