Morì investito da una bobina in ditta, tre condanne

FILAGO. Condannati i tre imputati nel processo per la morte di Matteo Regazzi, di 38 anni. L’incidente sul lavoro nel novembre del 2018.

Sono stati tutti condannati gli imputati a processo per la morte di Matteo Regazzi, l’elettricista investito da un muletto che trasportava una bobina di 275 chili il 5 novembre 2018. Il giovane, dipendente dell’Elettrobonatese di Bonate Sopra, quel giorno si trovava alla Diesse Rubber Hoses di Filago per un intervento di smantellamento dei cavi.

A processo per omicidio colposo, sono stati condannati G. D. S. (amministratore delegato della Diesse Rubber Hoses) a un anno e otto mesi di reclusione, C. P. (titolare della Elettrobonatese) a un anno e due mesi, e L. S. (il carrellista) a otto mesi. Attenuanti generiche equivalenti all’aggravante. Pena sospesa per tutti e tre, e non menzione per C. P. e L. S. Sanzione pecuniaria pari a 79.980 euro per la Diesse Rubber Hoses, e di 7.500 euro per la Elettrobonatese.

In aula, come sempre, la famiglia del giovane. I genitori e la sorella hanno preferito non commentare la sentenza. Le loro lacrime, però, hanno raccontato di un dolore sempre presente.

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