Terno d’Isola, alunna colpita da una plafoniera. «Verificato l’intero impianto»

IL CASO. L’incidente di alcuni giorni fa emerso durante il Consiglio comunale. Apprensione tra i genitori per quanto accaduto.

Un tonfo improvviso ha fatto sobbalzare l’intera classe di terza media dell’aula otto durante una lezione all’istituto comprensivo «Padre Cesare Albisetti» di Terno d’Isola. Nei giorni scorsi una plafoniera della luce, lunga un metro e venti centimetri, si è infatti staccata dal soffitto ed è piombata su una ragazza, che è rimasta leggermente ferita alla testa.

«Verifiche immediate»

Subito è stata soccorsa e è stato attivato l’intervento della Croce rossa, che l’ha portata al pronto soccorso e medicata con qualche punto di sutura alla ferita. Il fatto è emerso giovedì 23 ottobre, durante il dibattito in Consiglio comunale sul piano diritto allo studio. Il consigliere di opposizione della lista «Terno Attiva», Eugenio Alborghetti, ha chiesto se i 4.000 euro di intervento alla controsoffittatura dell’aula cinque riguardassero anche l’aula interessata dall’incidente. Il sindaco ha risposto che era l’aula otto, aggiungendo: «Abbiamo subito dato incarico a un tecnico, dopo la caduta della plafoniera, per verificare la sicurezza di tutte le plafoniere dell’istituto scolastico. Non ha rilevato altri problemi e ha steso una relazione tecnica completa del controllo effettuato. Tutte le lampade delle scuole medie erano state cambiate nel 2018».

L’intervento nel 2018

L’incidente ha allertato i genitori che, preoccupati per la sicurezza dei loro figli, si sono recati in direzione per avere informazioni ed essere tranquillizzati. Lo spavento della caduta della plafoniera ha spaventato la ragazza ma ha coinvolto anche tutta l’aula otto: gli alunni sono rientrati dopo la sistemazione e la messa in sicurezza della plafoniera. L’intervento di sostituzione di tutte le luci dell’intera struttura scolastica con annesse plafoniere era stato effettuato appunto nel 2018 e negli anni successivi non si erano mai registrati fatti particolari che potessero mettere in allarme. Il controllo e la verifica effettuati in questi giorni hanno tolto ogni dubbio e rassicurato i genitori ma soprattutto gli studenti e i professori.

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