
Cimiteri nel mirino dei ladri. Razzia di statue in bronzo nella Bergamasca
L’ALLARME. A Comun Nuovo almeno quattro o cinque colpi, tutti di giorno. Una donna avrebbe visto gli autori. Analoghi furti anche a Pontirolo Nuovo.
«La statua sulla nostra tomba aveva senza dubbio un valore affettivo, ma anche economico: vent’anni fa l’avevamo pagata ottomila euro». A parlare, con tanta amarezza, è un cittadino di Comun Nuovo la cui tomba di famiglia nei giorni scorsi è stata depredata dai ladri, che hanno portato via una statua in bronzo. Un furto che non è purtroppo l’unico: sempre nell’ultima settimana le statue e i portafiori, anche loro in bronzo, asportati dai ladri sono state diverse. I furti sarebbero almeno quattro o cinque.
Furti in pieno giorno
«Al di là dell’aspetto affettivo e del danno economico, non secondario il fatto che siamo sotto la Pasqua – prosegue il cittadino – e quindi tutto il paese è un po’ in subbuglio perché gli episodi sono stati tanti». Tra l’altro si tratterebbe di furti messi a segno in pieno giorno: «Questi ladri si sono dimostrati molto sprezzanti – aggiunge il cittadino –, tanto che sembra che una donna li avrebbe anche visti uscire con una statua in mano e avrebbe chiesto loro che cosa stessero facendo. Ma i due le avrebbero risposto che dovevano sottoporre la statua a una manutenzione e di non preoccuparsi. Soltanto in seguito, quando ha appreso dei furti, ha collegato questo episodio». Si tratterebbe, stando al racconto dell’interessata, di due italiani.
Alcuni dei cittadini che hanno subito il furto si sono presentati dai carabinieri per sporgere denuncia. «A infastidire anche il fatto che, rubando i vasi portafiori, i ladri buttino poi per terra i fiori con estrema noncuranza», aggiunge ancora il cittadino derubato. Qualcuno ha già chiesto di anticipare la chiusura del cimitero.
Colpi anche a Verdello e Verdellino
Tra l’altro Comun Nuovo non è stato l’unico paese della pianura a essere preso di mira dai ladri di statue in bronzo: nei giorni scorsi sono arrivate delle segnalazioni analoghe anche da Pontirolo Nuovo, dove pure i ladri si sono appropriati di almeno una statua, portata via dalla tomba. E voci di simili furti – in questi casi senza però denunce alle forze dell’ordine – sono girate anche nella zona di Verdello e Verdellino. La tecnica è sempre la stessa: i malviventi individuano la tomba con la statua in bronzo da rubare e poi, presumibilmente quando nei camposanti ci sono poche persone, agiscono con tanto di attrezzatura adeguata, sganciando la statua e portandola via di peso.
Probabilmente si tratta della stessa banda che spazia nella zona e che poi verosimilmente provvede a far fondere per ricavarne il bronzo. «Adesso almeno qui a Comun Nuovo siamo tutti sull’allerta – conclude il cittadino derubato –: speriamo che non si ripetano altri colpi».
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