Folla a Bolgare per Eros. «Ricorderemo il tuo sorriso»
L’ULTIMO SALUTO. Lunedì 24 novembre i funerali del deejay 38enne, presenti anche le numerose associazioni in cui aveva prestato suo impegno.
Le sirene della dell’Associazione carabinieri hanno interrotto il silenzio del sagrato quando il feretro di Eros Locatelli, 38 anni (iscritto all’associazione), è uscito dalla chiesa parrocchiale di Bolgare. Un saluto solenne che lunedì pomeriggio 24 novembre ha accompagnato il giovane deejay nel suo ultimo viaggio, tra le lacrime di una comunità che da giorni si stringe attorno alla famiglia. Eros lascia la mamma Sonia, il papà Luigi, il fratello Simone e la fidanzata Emily.
La bara, avvolta da fiori bianchi, è avanzata lentamente verso il cimitero mentre i labari delle associazioni si abbassavano in segno di rispetto. Attorno, il dolore composto di amici, colleghi, membri dell’Associazione carabinieri e della Protezione civile, musicisti e tantissimi giovani.
La mamma: «Balleremo a squarciagola, come piaceva a te. Nei momenti bui ci aiuterà il ricordo del tuo sorriso. Ci sentiremo come abbracciati»
A trattenere a fatica la commozione è stata mamma Sonia che, al termine della Messa, ha voluto condividere con Bolgare l’essenza più profonda di suo figlio: «Balleremo a squarciagola, come piaceva a te. Nei momenti bui ci aiuterà il ricordo del tuo sorriso. Ci sentiremo come abbracciati. Alzeremo lo sguardo al cielo e ti cercheremo lassù tra le stelle: sarai la più luminosa». Toccante anche il ricordo dell’Associazione carabinieri di Grumello, gruppo in cui Eros aveva prestato servizio volontario nei momenti liberi: «Ricorderemo le sfide superate insieme e il modo in cui affrontavi ogni impegno, sempre con entusiasmo. Vogliamo dirti grazie per il bene che hai seminato: continuerà a vivere in ognuno di noi».
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